L'ex consigliere regionale Francesco Battistini ritorna sulle critiche mosse nella scorsa legislatura e commenta la nomina del nuovo Direttore Generale di Asl5 : "Le critiche che abbiamo mosso nella scorsa legislatura alla Giunta Toti, dal punto di vista sanitario, erano sensate e purtroppo corrette.
Lo dimostra il vero e proprio terremoto che ha scosso tutte le ASL liguri compresa A.Li.Sa. In ASL5 finalmente c'è un avvicendamento di cui avevamo bisogno. La dottoressa Troiano, che si è dimostrata inadeguata sotto ogni punto di vista, lascia il posto al dottor Cavagnaro.
Un dirigente serio, preparato e col quale ci si può confrontare anche da posizioni e idee non necessariamente identiche.
Ora l'invito, almeno per ASL5, è quello di non fermarsi qui. La dirigenza va completamente azzerata. I maggiori problemi sono stati creati dall'attuale Direttrice Sanitaria: la dottoressa Maria Antonietta Banchero che ha prodotto scontri interni gravi fin dal suo arrivo, creando pericolose corti dei miracoli e viceversa aree di confino per chi si mostrava non allineato. Questo non può più accadere.
Ora però Cavagnaro deve dimostrare subito di essere indipendente e veramente interessato ad amministrare ASL5 correttamente. Non sarà facile perché questa è l'azienda più in difficoltà rispetto al panorama ligure.
È fondamentale partire affrontando due nodi essenziali: la formulazione di un programma assunzionale adeguato al reale fabbisogno della provincia; il varo di un piano di internalizzazione del comparto OSS che parta dal garantire la continuità occupazionale per tutti i lavoratori, nessuno escluso. Su quest'ultimo punto è chiaro che il bando vada bloccato e riscritto.
Dottor Cavagnaro, questi sono i due punti minimi sui quali è necessario un suo intervento immediato e sui quali potrà dimostrare il suo reale valore".