"Ho rivendicato con una lettera inviata stamani al Ministero, ad Anas e al concessionario Salt la gratuità dei pedaggi tra i caselli di Deiva Marina e S.Stefano Magra poiché interessati da cantieri invasivi e disagevoli per tutto il traffico locale", così il presidente della provincia Pierluigi Peracchini.
"Già nella seduta di consiglio provinciale di giovedì scorso avevo informato i consiglieri che avrei scritto a Mit, Anas e Salt per la grave situazione cagionata da questi cantieri presenti sul tratto di A12 che attraversa il nostro territorio. Chi si mette in viaggio impiega tempi insostenibili per percorrere poche decine di chilometri pagando tariffe tra le più care a livello nazionale".
"Dopo il crollo del ponte di Albiano, l’autostrada è un’alternativa inevitabile per avere collegamenti accettabili tra le aree della nostra provincia: così come sulla A10 nel tratto genovese è stata accordata la piena gratuità, altrettanto deve essere fatto per i nostri concittadini. È una questione di equità e di riconoscimento del diritto alla libera circolazione in condizioni di parità di trattamento e non discriminazione per tutti i cittadini liguri".
"Anche l’estremo levante della Liguria ha diritto di fruire di una viabilità accettabile e poter così rilanciare adeguatamente l’economia locale e l’appeal turistico delle nostre terre. La compresenza delle molte interruzioni per lavori lungo la A12 compromette gravemente la mobilità sia locale sia regionale".
"Vedremo ora cosa ne pensano il Ministro De Micheli, la maggioranza di governo e gli amministratori di Anas, azienda di Stato: tutelerò in ogni sede i diritti degli spezzini che devono oggi utilizzare l’autostrada subendo gravi disagi e limitazioni pesantissime. La gratuità dei pedaggi è un atto dovuto per tutte le nostre famiglie, i lavoratori, i commercianti e gli artigiani".