“L’ex assessore Caprioni, attaccando a testa bassa la dirigenza della scuola Parentucelli per aver dato la possibilità agli studenti di assistere alla messa di Natale durante l’orario scolastico, si è lanciato in un delirio anti-cristiano che condanno fortemente. Infatti, gli estremisti anti-cristiani come lui, che nascondono dietro il mito di una laicità totale dello Stato l’odio per tutto ciò che di religioso attiene alle radici più profonde del nostro popolo e della nostra cultura, fanno il male di quel laicismo sano, plurale e positivo di cui abbiamo bisogno. Parlo del laicismo che può esistere solo in seno ad una società che riconosce le proprie profonde radici cristiane, e che non priva le nuove generazioni della libera possibilità di appropriarsi dei propri simboli ed delle proprie tradizioni (come le messe natalizie nel mese di Dicembre!)".
Così il Vice Sindaco di Sarzana Costantino Eretta (Lega) ha risposto all’ex assessore del Comune di Sarzana Caprioni circa la partecipazione degli studenti dell’istituto comprensivo Parentucelli-Arzelà alla messa di Natale.
"E’ ora di finirla con le sceneggiate di certi presunti intellettuali che durante le festività natalizie o pasquali cercano di minare il carattere delle ricorrenze più importanti e profonde del nostro popolo - prosegue Eretta - Gli unici ad essere discriminati per davvero sono i cristiani che vengono presi di mira, gratuitamente, da estremisti ossessionati dall’inesistenza di Dio al punto da voler imporre il proprio credo agli altri".
"Lasciate che i ragazzi siano liberi di andare alla messa, un volta all’anno, in orario scolastico: anche la libertà di scelta e di pensiero è un’eredità cristiana, che vi piaccia o meno” conclude il Vice Sindaco di Sarzana.