Cna Bagni Marini esprime soddisfazione per l'approvazione unanime, da parte delle VI Commissione del Consiglio Regionale Ligure dell'inserimento dell'articolo 8 bis della legge regionale 28 aprile 1999, n.13 (Disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa, ripascimento degli arenili, protezione e osservazione dell'ambiente marino e costiero, demanio marittimo e porti) che prevede che in caso di mareggiate e/o eventi atmosferici eccezionali
, che provochino danni agli stabilimenti balneari, ai beni demaniali ed alle relative pertinenze incamerate, i soggetti titolari delle concessioni demaniali potranno eseguire a loro cure e spese, previa intesa con gli Enti interessati, tutti i lavori necessari al ripristino delle strutture ed a protezione degli arenili; in tal caso, le concessioni in essere saranno prorogate tenuto conto dell'investimento effettuato, secondo un regolamento attuativo che sarà predisposto dalla Regione Liguria entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.
"Questa norma, fortemente sollecitata da Cna – dichiara Giovanbattista Nulli responsabile regionale di CNA Bagni Marini – è il riconoscimento del ruolo delle aziende della balneazione ligure nella tutela dei nostri litorali, consentendo di investire sulla loro salvaguardia con la garanzia che questi interventi potranno essere riconosciuti con una proroga dei termini concessori. Questo è quanto da tempo Cna Bagni Marini chiede a tutela della categoria"