Rete Imprese La Spezia interviene in merito alla difficile situazione vissuta dai cittadini e dalle imprese dell'intera Val di Vara.
"Siamo fortemente preoccupati dall'isolamento a cui una parte della Val di Vara è costretta – scrivono in una nota congiunta i vertici delle associazioni di categoria di Cna, Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti - Siamo consapevoli della ormai drammatica fragilità della rete infrastrutturale ligure messa alla prova ad ogni allerta, anche a causa dell'intensità degli stessi eventi atmosferici.
Dopo il crollo dello scorso ottobre, un nuovo cedimento paralizza l'Aurelia causando notevoli problemi a tutti gli abitanti della vallata: cittadini, imprese, lavoratori e studenti. Siamo lieti che tempestivamente si sia provveduto a garantire l'esenzione del pedaggio sulla A12 a fronte dei disagi subiti dalla chiusura della strada. In questo senso, dobbiamo riconoscere all'assessore regionale Giacomo Giampedrone una costante attenzione per la critica situazione territoriale e di aver da subito accolto la nostra richiesta di confronto con Anas, anche per altre questioni".
"Non c'è solo la problematica relativa al tratto chiuso dell'Aurelia e del resto delle frane che colpiscono il territorio, pensiamo alla Sp 8 nel comune di Calice al Cornoviglio e alla fragilità della Sp 38 del comune di Pignone, ma pure la necessità di coordinare la mobilità e i trasporti con delle opere in corso, come per esempio l'ultimazione del ponte di Cavanella. Come Rete Imprese, vista anche la difficile situazione della Val di Vara, chiediamo che si mantenga il tavolo di confronto con ANAS" concludono i vertici delle associazioni di categorie spezzine.