La direttiva Bolkestein e i recenti decreti del Governo su proroghe e gare lasciano aperti agli imprenditori balneari molti interrogativi sul loro futuro.
Giuseppe Menchelli, coordinatore Rete Imprese, in rappresentanza delle Associazioni datoriali Confartigianato, Cna, Confcommercio e Confesercenti, ha scritto ai sindaci dei comuni costieri una lettera esprimendo la necessità di un rapido approfondimento su come intendano comportarsi le Amministrazioni comunali in merito al Decreto legge "Disposizioni urgenti in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive".
"Il decreto infatti - spiega Menchelli nella missiva - estende la durata delle concessioni esistenti fino a settembre 2027, con possibilità di ulteriori slittamenti fino a marzo 2028. Tuttavia, lascia ai singoli Comuni la facoltà di anticipare tali scadenze".
E' necessario, a pochi mesi dal 2025, per le Associazioni di rappresentanza degli imprenditori balneari comprendere le intenzioni dei Comuni e avviare un confronto stretto nel merito. I comuni che hanno ricevuto la lettera sono Ameglia, Bonassola, Deiva Marina, Lerici, Levanto, Monterosso al Mare, Portovenere e Sarzana.
Menchelli per Rete Imprese sostiene che "sia imprescindibile trovare un equilibrio tra l'apertura del mercato delle concessioni e la tutela delle legittime aspettative degli attuali concessionari, invitando anche la Regione Liguria a collaborare con la Conferenza Stato Regioni per sviluppare una normativa di riferimento riguardo alle gare nei comuni".