Questa mattina, presso il Terminal Crociere, si è tenuta la terza edizione di "B2B Mare La Spezia - Al Centro dell’Economia del Mare", l’appuntamento che incrocia la domanda e l’offerta nei settori della navalmeccanica, nautica, portualità e logistica.
L'evento è stato promosso ed organizzato da Confindustria La Spezia, CNA La Spezia e Camera di Commercio Riviere di Liguria in collaborazione con Confindustria Nautica, CNA Nautica e Liguria International, con il supporto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e il patrocinio del Comune della Spezia e Miglio Blu – La Spezia per la Nautica.
Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di creare opportunità di incontro tra realtà economiche con un duplice fine: da un lato rispondere all’esigenza dei grandi committenti dell'economia del mare di ampliare e qualificare la propria catena di fornitura, dall'altro trainare la crescita e lo sviluppo delle micro e piccole imprese appartenenti alla filiera blu, incrementando le relazioni commerciali e favorendo partnership e collaborazioni.
Collaterali agli incontri BtoB tra le imprese, e ulteriore valore aggiunto dell'evento, i seminari tecnici a cura di Confindustria Nautica e CNA Nautica, Schneider Electric, Gruppo Sole24Ore e GEA Digital. Tra i temi trattati "Il comparto italiano della nautica, filiera strategica del Made in Italy", "L’efficientamento energetico alla base della Transizione 5.0" e "La sesta rivoluzione industriale, impatti per le aziende".
L'evento è stato aperto questa mattina con i saluti istituzionali del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, del Commissario Straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Federica Montaresi, del presidente di Confindustria La Spezia Mario Gerini, del presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi e del presidente di CNA La Spezia Davide Mazzola. LAssessore regionale Giacomo Raul Giampedrone, impossibilitato a presenziare di persona per impegni istituzionali, ha voluto comunque salutare i presenti inviando un videomessaggio.
"L'economia del mare per la nostra provincia incide più degli altri settori - ha sottolineato il Sindaco Pierluigi Peracchini - siamo i primi in Italia, un fattore economico importante che ha portato a oltre 16.000 occupati e più di 3.000 imprese coinvolte. Eventi come questo non fanno altro che rafforzare una leadership che per il Miglio Blu è mondiale. Bisogna continuare ad investire, l'innovazione tecnologica, il mercato, il marketing e la sostenibilità ambientale sono i punti cardine sui quali puntare e queste iniziative servono proprio per conoscere, scambiare esperienze, tecnologie e capire come il mondo sta evolvendo dal punto di vista del mercato".
L'Assessore Giampedrone ha confermato l'attenzione della Regione al mondo dell'economia del mare "che ha portato tanti risultati sul territorio spezzino. Per La Spezia significa molto la nautica di lusso, il Miglio Blu è una filosofia di pensiero che siamo riusciti a costruire istituzionamlmente con i grandi players internazionali che stanno investendo sul nostro territorio e che stanno creando nuovi posti di lavoro e crescendo con nuove professionalità e figure anche di giovani che stanno emergendo in tutti i settori di questo importante mercato".
Giacomo Giampedrone ha aggiunto che Blue Economy significa nautica da diporto, refitting e anche transizione ecologica, un percorso che deve assolutamente guardare all'ambiente con assoluto rispetto e grande attenzione anche allo sviluppo turistico del nostro territorio. "Tutti questi - ha concluso - sono ingredienti che la Regione Liguria vuole accompagnare, insieme agli attori principali, nella consapevolezza che dobbiamo crescere insieme per fare del nostro territorio un punto di riferimento per il mare e per tutto quello che sta attorno alla Blue Economy".
Il Commissario Straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Federica Montaresi ha sottolineato la volontà dell'Ente di essere presente alla terza edizione di B2B Mare, sostenuta fin dal suo primo anno, "perché é un'iniziativa che rientra nella nostra mission e alla quale crediamo molto. Crediamo che questo territorio abbia una complessità di attività e presenze all'interno del golfo che necessitano di una sorta di armonia complessa, dove l'autorità di Sistema Portuale svolge un'attività di governo, ma senza l'armonia tra le Istituzioni, nella parte pubblica e privata, non potrebbe esserci quello sviluppo armonico che sta invece facendo il successo di questo territorio nel settore della Blue Economy".
Federica Montaresi ha proseguito evidenziando che i dati sono la testimonianza di quanto l'Economia Blu sia veramente un elemento di propulsione e sviluppo del nostro territorio dal punto di vista occupazionale, dell'eccellenza, dell'innovazione, della sostenibilità e della qualità delle aziende. "Non sono presenti solo i big, che ovviamente fanno la parte del leone, ma anche un tessuto di piccole e medie imprese, che sono il motore di un tessuto produttivo, che è caratterizzante di questo Golfo".
Il presidente di Confindustria La Spezia Mario Gerini, ha espresso la soddisfazione per i numeri registrati da questo appuntamento di "BtoB Mare". "Siamo partiti dalla prima edizione con 100 aziende iscritte, nel 2023 sono diventate 180 e quest'anno sono presenti 260 imprese con ben 800 incontri programmati. E' un evento che mette a contatto i grossi player della nautica, della navalmeccanica, della logistica con una catena di fornitori che possano soddisfare le loro esigenze in termini di mercato".
Numeri di tutti rispetto, quindi, per questa terza edizione di B2B Mare che il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi ha definito "la certificazione del successo crescente di un'ottima intuizione che CNA e Confindustria hanno avuto" Enrico Lupi ha parlato anche di progressione positiva anno dopo anno, che ha portato con sé anche un cambio di rotta. Nella prima edizione, infatti, le piccole e medie imprese hanno voluto confrontarsi soprattutto con le grandi imprese, "quest'anno, invece, hanno scoperto l'interazione tra tipologie e dimensioni di aziende simili. Quindi vi è un'innovazione progettuale molto importante e interessante".
Visto il grande successo e i numeri in crescita, il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria ha voluto avanzare una proposta per la prossima edizione: "Credo che questo evento si possa trasformare anche in un evento per la città, con una durata che vada oltre ad un solo un giorno. BtoB Mare può diventare anche un evento attrattivo per far conoscere le bellezze del nostro territorio, portando non solo ricadute commerciali, ma anche turistiche".
"Un evento che non finisce di sorprenderci - ha sottolineato il presidente di CNA La Spezia Davide Mazzola - non solo per le adesioni che aumentano ogni anno e la provenienza delle aziende, ma anche per il fatto che solo il 30% sono aziende spezzine, il 70% viene dal resto dell'Italia e non solo. Ci sono stati circa 800 incontri dove i grandi player hanno incontrato le piccole imprese, ma anche dove le PMI si sono confrontate tra di loro. I dati ci dicono che il 37% degli incontri è stato tra piccole e medie imprese con i grandi operatori, ma il restante 63% ha interessato le sole PMI iper avviare partnership, sviluppo, start-up in un settore che è fortemente in crescita".
Anche Ettore Antonelli, Vicepresidente di Confindustria La Spezia ha parlato di evento "con numeri pazzeschi, un'idea nata dalla richiesta dell'indotto, che in tre anni è diventato l'evento nazionale più importante del settore. Numeri che ci obbligheranno l'anno prossimo probabilmente a fare un evento di due giorni, perché anche gli appuntamenti BtoB sono in crescita, abbiamo dovuto fermarli a 800 perché con le slot di 20 minuti abbiamo saturato tutti i possibili appuntamenti, ma la richiesta era molto più alta. Si è arrivati al massimo dimensionale per una giornata di evento e questo è un dato eccezionale perché ci confermiamo come capitale dell'economia del mare".
