Questa mattina la Giunta Peracchini ha deliberato l’approvazione del protocollo d’intesa tra il Comune della Spezia e la società Blue Economy Accelerator srl, per l’attuazione del programma di innovazione nel settore della blue economy denominato FAROS, edizione 2024.
Faros è il nuovo acceleratore per startup che operano nell’ambito della blue economy, della logistica e automazione portuale, dell’utilizzo sostenibile delle risorse marine e del turismo costiero.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Il progetto Faros è fortemente voluto e sostenuto dalla nostra Amministrazione, rappresenta una grande opportunità per i giovani e per il nostro territorio perché contribuisce attivamente alla fondazione e alla crescita di start-up che hanno come missione quella di generare economie innovative, un impatto sociale, ambientale e culturale positivo sulla collettività e che sono portatrici di innovazione e progetti sostenibili legati al mare. La Spezia diventa così il luogo dove le aziende del futuro legate all’economia del mare trovano terreno fertile per affermarsi e riuscire a portare quegli elementi di novità che servono non solo a tutto il territorio ma anche al Paese stesso. La nostra città è impegnata nello sviluppo di questo tipo di realtà da diversi anni e siamo pronti ad accoglierne molte altre e di favorire il loro sviluppo. Siamo la prima provincia per imprese legate all’economia del mare, qui hanno sede aziende leader a livello internazionale nella produzione di yachts e mega yachts e siamo un punto di riferimento per la portualità, per la Difesa, per il turismo. Lavoriamo ogni giorno per creare opportunità di lavoro e professionali in un’ottica di sviluppo economico compatibile con l’ambiente, la natura e il Golfo”.
L’Assessore al Lavoro e allo Sviluppo Economico del Comune della Spezia Patrizia Saccone dichiara: “I giovani talentuosi e la creatività sono i pilastri su cui costruire il futuro non solo della nostra città ma anche nel Sistema Paese. L’Amministrazione Comunale, prima con il progetto Nowtilus e ora con il programma FAROS, sostiene da tempo la nascita delle start up innovative mettendo a disposizione risorse finanziarie e supporto istituzionale. Questo programma rappresenta una straordinaria opportunità per sostenere e accelerare l'innovazione nel nostro territorio, creando un ambiente favorevole per lo sviluppo di nuove imprese innovative legate al mare. Vogliamo offrire alle startup la possibilità di concretizzare le loro idee, creando nuovi prodotti, servizi e soluzioni che contribuiranno a uno sviluppo sostenibile della blue economy”.
Il Comune della Spezia nel 2021 e nel 2022, ha aderito alle 2 edizioni del progetto “Sea Innovation Hub - Nowtilus”, il primo percorso creato in Liguria per il sostegno dell’innovazione e delle tecnologie legate all’economia del mare proponendosi in particolare di realizzare focus sui mestieri del futuro e sull’offerta del mercato del lavoro, sia locale che extra territoriale, sostenendo nuove idee imprenditoriali nel settore della blue economy attraverso la società Blue Economy Accelerator srl, che ha lanciato un primo programma di innovazione nel settore della blue economy, denominato Faros.
FAROS è un’iniziativa di valore con scopi coerenti con le azioni intraprese in questi anni dall’Amministrazione comunale in tema di sviluppo economico motivo per il quale la Giunta Peracchini ha deciso di rinnovare il protocollo d’intesa per la realizzazione di una terza edizione anche alla luce dei risultati raggiunti nelle precedenti edizioni che hanno visto ben 24 sturtup presentare progetti meritevoli per partecipare al programma di accelerazione.
Il Comune della Spezia intende quindi sottoscrivere un nuovo protocollo con la società Blue Economy Accelerator srl per l’edizione di Faros 2024 il cui schema è stato approvato questa mattina dalla Giunta.