Sala gremita in Confartigianato per il seminario tecnico sul tema della cosiddetta "Patente a punti" introdotta dal DL 19/2024. L'Associazione della piccola e media impresa di via Fontevivo 19 è tornata sull'argomento in vista dell'entrata in vigore previsto
per il 1 ottobre 2024. La legge introduce un sistema di certificazione per imprese e lavoratori autonomi nei cantieri tramite il rilascio di una patente a punti, con decurtazione punti o sospensione nel caso di incidenti.
Il funzionamento è simile a quello di una patente per auto: si parte da una base iniziale di 30 punti e, nel caso si verifichino incidenti, infortuni sul lavoro o violazioni delle norme di sicurezza, si procede alla decurtazione.
"Secondo Confartigianato - ha evidenziato Paolo Figoli, Vice presidente nazionale di Anaepa Costruzioni nell'introduzione al seminario - questa legge, pur avendo il nobile obiettivo di garantire una maggiore sicurezza sul luogo di lavoro non contribuirà a tutto questo. Basti pensare che la norma, scritta sull'onda dell'incidente mortale di Firenze, non si applicherebbe per quell'impresa perchè in possesso della SOA di terza categoria. Un vera assurdità. Si creerà certamente un caos dal 1 ottobre e il blocco con aziende che non potranno lavorare in cantiere, senza contare i nuovi adempimenti a discapito delle micro imprese".
All'incontro hanno partecipato Massimo La Spina, Segretario Ordine degli Ingegneri della Spezia, Daniela Sciacca, Segretario ANAEPA Confartigianato, Giulia Lenzi ed Enrico Taponecco dell'Ufficio Ambiente e Sicurezza Confartigianato:
"Sono tenuti al possesso della patente a punti le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Non sono obbligati al possesso della patente a punti: coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale;
le imprese in possesso dell'attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III".
Cosa deve fare un'azienda allora prima del 1° ottobre? Inviare un'autocertificazione a mezzo PEC, stampare e conservare la ricevuta di accettazione insieme all'autocertificazione. A partire dal 1° novembre 2024 non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.
Che documenti servono per poter richiedere la "Patente a Punti"? "Iscrizione alla camera di commercio, DURC, Documento unico di regolarità contributiva in corso di validità, DURF, Certificazione della regolarità fiscale per appalti e subappalti di lavori con prevalenza di manodopera, di una o più opere, di importo complessivo annuo superiore a 200mila euro, ecc.; Attestati corsi in materia prevenzione infortuni ne sicurezza, per l'utilizzo di macchine, attrezzature, ponteggi, DPI, ecc".
Per la presentazione dell'autocertificazione e della domanda Confartigianato ha predisposto un apposito ufficio a disposizione delle imprese, tel. 0187. 286632-53-49-48.