Il 23 febbraio si è tenuto l'incontro fra la Federconsumatori della Spezia e l'Amministrazione comunale sulla presentazione del bilancio 2023.
L'Amministrazione ha rappresentato una situazione critica dovuta all'aumento delle spese connesse al rincaro dell'energia. Per tale ragione, l'Amministrazione comunale ha deciso di aumentare dello 0.2% l'addizionale comunale.
"Abbiamo rimarcato che la riunione è stata convocata quando oramai non era possibile un confronto franco, contestando quindi il metodo, e sul merito siamo insoddisfatti della scelta adottata, che ancora una volta colpisce indiscriminatamente tutti i cittadini in maniera lineare dovendo applicare la percentuale dello 0,8% sul reddito (pur con la confermata esenzione fino a € 15.000,00) senza prevedere una più equa perequazione", ha detto Andrea Benedetto, Presidente di Federconsumatori La Spezia.
"Abbiamo altresì ribadito - ha proseguito - la nostra contrarietà alla risoluzione dei problemi di bilancio agendo sul reddito senza considerare altre entrate comunali (ad esempio l'IMU sul possesso degli immobili oltre al secondo, aumento della tassa di soggiorno il cui valore è fermo dal 2018, etc)."
La Federconsumatori ha chiesto inoltre un impegno del Comune per un confronto serio sulla destinazione di futuri, eventuali risparmi dovuti soprattutto al costo dell'energia il cui prezzo continua a subire continui sbalzi a causa delle condizioni internazionali.
"Purtroppo anche tale disponibilità non ci è stata accordata e per tale ragione non possiamo che manifestare la nostra insoddisfazione per l'incontro avvenuto in Comune", conclude Benedetto.