Anche quest’anno i vini di Imperia, La Spezia e Savona sono protagonisti alla Douja d’Or, la prestigiosa rassegna enologica nazionale dedicata alle eccellenze in bottiglia di tutt’Italia e giunta alla sua 53a edizione, che si inaugura oggi ad Asti.
Nell’ambito della manifestazione – in calendario dal 6 al 15 settembre - va in scena la 47ª edizione del Concorso enologico nazionale “Premio Douja d’Or 2019” promosso dall’azienda speciale della Camera di Commercio di Asti in collaborazione con Onav, Ais e Aspi. Tra i premiati, anche sei produttori liguri: 3 dell’Imperiese (Luca Calvini di Sanremo, Giovanni Massa di Cesio, Bruno Pollero di Pieve di Teco); 2 dello Spezzino (Riccardo Arrigoni della Spezia e Cantine Lunae Bosoni di Ortonovo, quest’ultimo con 2 etichette Oscar Douja d’Or); 1 produttore della provincia di Savona (Dario Enrico Albenga). In tutto sono 15 le etichette liguri premiate.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti è in programma sabato 7 settembre alle 10 al Teatro Alfieri di Asti dove i produttori liguri saranno premiati dal presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Luciano Pasquale.
“Manifestazioni come la Douja D’Or, quest’anno alla sua 53ª edizione, testimoniano come il vino di qualità sia oggi un vero e proprio ambasciatore del territorio”, commenta Pasquale. “Essere presenti con i nostri vini – prosegue - vuol dire infatti promuovere il settore e valorizzare un’intera economia dove l’agricoltura rappresenta un significativo ambito anche alla luce della crescente ricerca della qualità da parte dei consumatori. Un plauso – aggiunge Pasquale - ai viticoltori che si sono distinti in questa importante rassegna”.
Per l’appuntamento astigiano, quest’anno, sono stati 786 i vini presentati in concorso per un totale di 288 aziende presenti, provenienti da tutte le regioni italiane. I vini premiati, ossia quelli che hanno superato gli 87 centesimi di valutazione, sono in tutto 268; 29 gli Oscar Douja d’Or assegnati ai vini che hanno invece superato i 92 centesimi di valutazione.