Eva Picardo, interprete e insegnante d'inglese, scompare nel deserto della Mauritania, mentre accompagna i rappresentanti di una joint venture italo-senegalese.
Il marito, voce narrante della storia, viene presto espulso per le sue intemperanze dalla Mauritania e si rivolge al cugino, l'investigatore privato genovese Giovanni Bitta detto Gian, affinché gli ritrovi la moglie.
Gian inizia le ricerche con l'aiuto di Gino, un vecchio amico, ex medico e mistico eco-fondamentalista.
Presto un muro compatto di omertà e d'intimidazioni ostacolano la ricerca di Eva.
Una trama di malaffare, omicidi e terrorismo cala la sua rete sui tentativi di Gian di ritrovare Eva. Nello sfondo, un'Africa antica e resiliente, diventa l'alleato insperato per la salvezza della donna e il riscatto di un popolo martoriato da mille ingiustizie.