L’associazione Aiuto dsa La Spezia Onlus rende noto che sabato 24 febbraio 2018 dalle ore 15,30 alle ore 18,00 si terrà un incontro informativo gratuito presso il CAMEC Centro d'arte moderna e contemporanea in piazza Cesare Battisti 1 - 19121 La Spezia (Sp) sul tema legato al cyberbullismo: "Immigrati digitali VS Nativi digitali = 1 – 1". Incontro informativo su tecnologia ed emozioni per accompagnare i figli a navigare sicuri tenuto dal Dott. Maurizio Girardi, psicologo dello sviluppo e dell’educazione, socio fondatore di Canalescuola Coop. Soc. Onlus.
L’obiettivo è quello di aprire una discussione rispetto al difficile compito di accompagnare le nuove generazioni verso la consapevolezza dei propri diritti e doveri di “cittadini virtuali”.
L’incontro è pensato per tutti i genitori di ragazzi “nativi digitali”, ma è aperto anche a educatori, insegnanti e tutti gli operatori coinvolti nel processo educativo di bambini e ragazzi, sia nell’ambito scolastico che negli spazi extra-scolastici e familiari. La partecipazione è gratuita, ma viene richiesta l’iscrizione in quanto i posti sono limitati.
Per info e iscrizione inviare una e-mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o FAX 0471089811, specificando nome, cognome, telefono, mail e ruolo.
L’incontro vuole dare la possibilità di confrontarsi e sensibilizzare sui pericoli presenti in rete (cyber bullismo, dipendenza, contenuti violenti, furto di dati, ecc), cercando di chiarire non solo quello che non bisogna fare, ma anche quello che l’adulto può e deve mettere in campo. L’intervento educativo non deve naturalmente fermarsi sulla gestione tecnica degli strumenti, ma deve essere collocato in un contesto di educazione al rispetto, all’empatia e alla prudenza. Il tutto per far crescere una generazione capace di governare i propri strumenti digitali, piuttosto che esserne governata. Tra i temi affrontati si parlerà del ruolo educativo degli immigrati digitali, come formarsi, sexting, privacy, grooming, pedopornografia, gioco d’azzardo, video giochi, contenuti inadatti, malware e phishing, Parental control e il ruolo genitoriale.