Ezia Di Capua vicepresidente e curatore dell’Associazione Coro Lirico La Spezia, annuncia a tutti gli appassionati il nuovo appuntamento con l’Opera al Teatro Civico della Spezia, con L’Elisir d’Amore di G. Donizetti, sabato 21 aprile 2018 e complimentandosi con tutto il cast dell’opera “Lucia di Lammermoor”, messa in scena al Teatro Palmaria, così la recensisce: “Le arie, i duetti e le cabalette, disseminati per l’intera Opera, hanno creato coinvolgimento negli spettatori. Ottime esecuzioni della cabaletta di Lucia “Quando rapito in estasi”, seguita dallo struggente duetto d’amore tra Lucia ed Edgardo, rispettivamente interpretati dal soprano Roberta Ceccotti e dal Tenore Kentaro Kitaya. Applausi anche per “Verranno a te sull’aure, i miei sospiri ardenti”, ed anche per l’accorata cabaletta di Edgardo, nota come “Oh bell’alma innamorata”, eseguita alla fine del secondo atto, dopo il misero decesso dell’amata. Ma è stato sicuramente la scena della Pazzia di Lucia, “ardon gli incensi...”, il momento più atteso e applaudito
Nella recita hanno regnato le straordinarie fioriture vocali di Lucia, con l’interpretazione fisica di Roberta Ceccotti, con il candido abito da sposa lordo del sangue del neo-marito Arturo, del quale ha appena fatto mattanza.
Un’Opera assolutamente complessa ottimamente sostenuta dall'agile bacchetta del Direttore Massimiliano Piccioli. Un’Opera complessa anche per la dinamica storica del racconto, raccontata attraverso i molti cambi di scena, ben valorizzati dalla regia di Salvatore Sabatini e dalle scenografie di Franca Puliti. Un'Opera tristemente tanto affine purtroppo a realtà di cronaca contemporanea.
La pianista Miki Kitaya ha ben espresso attraverso il pianoforte colori e drammaturgia. Il Coro Lirico La Spezia ha conquistato il pubblico con le sue capacità, la sua creatività e la presenza scenica.
Grandi e sostenuti applausi per Roberta Ceccotti e Kentaro Kitaya e applaudito tutto il cast: Roberta Lodola che ha interpretato Alisa, Stefano Marin, nei panni di Enrico, Raimondo interpretato da Alessandro Caroppo e Normanno interpretato da Renato Bruschi”.
Per tutti gli appassionati del bel canto e dell’Opera – info al seguente numero 3474211455
Foto di Antonella Mezzani, archivio storico integrale e curriculum degli artisti nel Blog di Sala CarGià.
(Testo: Ezia Di Capua)