Piazzetta De Nobili alla Chiappa ospita un monumento che, forse per abitudine, talvolta passa inosservato. Eppure si tratta di un'opera di grande pregio, perché firmata da Carlo Fontana (1865-1956), maestro indiscusso dell’arte italiana del primo Novecento e autore di numerose opere pubbliche, anche di grandi dimensioni, sia in Italia che all'estero.
Tra queste, la Quadriga dell’Unità, posta sul pronao sinistro del Vittoriano a Roma, un enorme bronzo che ha richiesto vent’anni di impegnativo lavoro per la realizzazione, dal 1908 al 1928.
Carlo Fontana, oltre al monumento alla Chiappa, ha realizzato altre due opere nella nostra provincia, precisamente a Sarzana: "Il genio della stirpe", chiamato anche "Il Titano", che si trova in Piazza Garibaldi ed è stato realizzato nel 1914, e il monumento ai Caduti del 1934, in piazza Matteotti.
Il monumento ai Caduti in Piazzetta De Nobili, voluto nel 1928 dalla popolazione della Chiappa, è stato inaugurato il 23 giugno 1929. E' costituito da una scultura in marmo bianco monolitico che rappresenta un soldato che a torso nudo incide sulla roccia con la punta di un pugnale la parola ‘PATRIA’. Anche il basamento è in marmo bianco, con iscrizioni commemorative: sul fronte la dedica e, sui lati, gli elenchi dei caduti della prima Guerra Mondiale. Successivamente, sul retro, è stata affissa una lapide con l’elenco dei caduti del 1940-45, e sul fronte, una targa a testimonianza del restauro inaugurato il 4 novembre 1992. Un ulteriore restauro nel 2020.
Carlo Fontana nacque a Carrara il 5 ottobre 1865 e morì a Sarzana il 16 ottobre 1956. La sua attività artistica si è svolta tra Carrara, Roma e Sarzana. E' stato allievo e poi docente di plastica della figura presso l'Accademia di belle arti di Carrara. Tra le sue opere anche il monumento in memoria dei Marinai della corazzata Roma e delle navi Da Noli e Vivaldi sull'isola Santo Stefano dell'arcipelago della Maddalena.
