Claudio Jaccarino, noto artista spezzino, ha fatto ritorno nella sua amata città natale, La Spezia, ed è tornato a esporre le sue opere dopo vent'anni. La sua ultima mostra in città risale a due decenni fa, presso Ottica Venturini. Questa volta, però, ha scelto una cornice diversa: il negozio situato nell'elegante Porto Mirabello.
La mostra, intitolata "Il Golfo degli Acquerelli", rappresenta un vero e proprio viaggio artistico che prende il via dalla Spezia, per poi proseguire in due tappe prestigiose: Milano e Venezia. Un progetto che mette in risalto il legame profondo tra l'artista e il paesaggio marittimo del Golfo dei Poeti, una fonte inesauribile di ispirazione per Jaccarino.
Nel corso della sua carriera, l'artista ha avuto esperienze significative anche all'estero, in particolare in Cina. Questo viaggio ha dato vita al libro "Acquarello cinese, il diario di Monte Lu", scritto a quattro mani con il collega e amico Massimiliano Masa. Un'opera che racconta, attraverso parole e immagini, un periodo di grande crescita artistica e personale, vissuto a stretto contatto con una cultura tanto diversa quanto affascinante.
La mostra si è chiusa oggi, sabato 23 novembre con un incontro speciale alla presenza dell'artista stesso, che ha ripercorso le tappe più significative del suo percorso artistico e condiviso con i presenti i retroscena e le emozioni legate alle sue opere.
Tra le novità presentate dall'artista spicca il suo nuovo racconto, "Salinitudine", in cui il mare, gli acquerelli e i viaggi si intrecciano in un vortice di emozioni e immagini suggestive. Un'opera che si presenta come una sorta di diario dell'anima, in cui colori e parole si fondono per raccontare il legame indissolubile tra l'uomo e il mare, tra la memoria e l'arte.