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“Il male della guerra”, Renzo Baldini esordisce con un romanzo storico-sentimentale In evidenza

di Francesco Vito Ciaravino -  "Una storia che getta le sue radici nella concretezza".

Dopo una lunga carriera in svariati reparti dell’Arma, Renzo Baldini (spezzino classe ’53) si lascia cullare dalla bellezza della scrittura, dando alla luce una profondissima storia ambientata durante il primo conflitto mondiale, edita da Rossini Editore. Il libro, lanciato sul mercato pochissimi giorni fa, vede come protagonista un giovane tenente dei carabinieri alle prese con i drammi della guerra. Gli orrori della stessa vengono però a fluire accanto a quella che si rivelerà essere un radicata storia d’amore con la meravigliosa Silvia.

Parlando della creazione del suo esordio letterario, Baldini, si lascia intervistare da noi.

Com’è nato il libro?
Il progetto è maturato nel tempo, ed è stato dettato da un grande studio personale sugli accadimenti socioculturali della Prima Guerra Mondiale. Dopo mesi di accurate correzioni, ho inviato alle case editrici questo mio progetto, e con mia sorpresa, la Rossini Editori ha risposto positivamente. Sono seguiti mesi di editing e riscritture, prima di giungere all’attuale prodotto, del quale sono orgogliosissimo. Dedico questo traguardo a mio fratello, scomparso prematuramente.

Quanto ha influito la sua esperienza nell’Arma durante la scrittura?
Mi ha aiutato nel delineare tutte quelle sfumature tipiche del mondo militare: dai rapporti sociali, alla descrizione di situazioni e strutture tipiche. La vita “con le stellette” mi ha altresì permesso di comprendere la natura di taluni personaggi storici presenti nel volume, come generali e comandanti.

Ha un personaggio preferito?
Oltre al protagonista, il giovane Tenente Leonardi, la figura di Silvia mi commuove sempre. Pensare a questa ragazza, costretta a lasciare tutto e cambiare vita, mi emoziona particolarmente. In generale ognuno dei miei personaggi porta con sé parti della mia vita e delle mie emozioni. Proprio in virtù di questo, li sento tutti particolarmente vicini. È stato interessante anche studiare e immaginare, le motivazioni dietro le scelte e il carattere di personaggi realmente esistiti a livello storico presenti nel testo.

A chi consiglierebbe questo libro?
Mi sentirei di consigliarlo a chi cerca una storia che getta le sue radici nella concretezza. La guerra, in questo caso, mette in risalto i reali sentimenti e l’anima dei personaggi, dando modo di dispiegarsi apertamente e genuinamente.


Di seguito il link per acquistare il volume: https://www.amazon.it/male-della-guerra-Renzo-Baldini/dp/B0D75HMGF4

Articolo 

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