L'eterno in divenire è il titolo della mostra collaterale di Roberto Rocchi che, proveniente dal museo ADI Design di Milano, arriva ora a Sarzana ospitata nei sotterranei della Fortezza Firmafede, dal 9 al 18 agosto prossimi, durante la XXXVI^ edizione della Mostra Nazionale dell'Antiquariato.
Oltre ai lavori presenti a Milano, dove la mostra ha avuto un grande successo di pubblico e critica, l'artista ha voluto aggiungere due opere site specific. Approdi è il titolo della grande opera che, formata da sei specchi di oltre due metri d'altezza, con 3 blocchi di marmo posizionati all'interno del perimetro specchiato e illuminati dall'interno, i visitatori troveranno posizionata nella piazza d'Armi, mentre una cupola con diametro di due metri in resina ricoperta foglia oro e riflettente il cielo, che potrà essere ammirata nei sotterranei, prende il nome di Il cielo dentro.
"Si tratta complessivamente di venti opere – precisa Paolo Asti – curatore della mostra - tutti pezzi unici, realizzate con marmo statuario di Carrara, Thassos greco, metalli, resine e led, ideate e realizzate dall'artista. E' una mostra che consiglio di non perdere perché è raro trovare un artista che, basando la sua ricerca sulla relazione tra luce e materia, ne abbia saputo cogliere come Rocchi il più profondo senso spirituale. Sono certo che la mostra saprà stupire positivamente il pubblico oltre che gli addetti ai lavori". "Ringrazio l'organizzazione della mostra antiquaria – commenta il prof. Rocchi – per avermi dato l'opportunità di presentare, durante una così prestigiosa manifestazione, il mio lavoro che, per quanto contemporaneo, potrà dialogare con gli ambienti della Fortezza."
Roberto Rocchi
Roberto Rocchi nasce nel 1962 a Verbania. Si forma nella città di Carrara dove frequenta l'Accademia di Belle Arti. Attualmente docente di Scultura presso l 'Accademia di Belle Arti di Carrara, ha insegnato nelle Accademie di Napoli, Bologna e Milano dove è stato Direttore della Scuola di Scultura nel periodo 2016 / 2019.Oltre alle diverse esposizioni in Italia e all'estero, vince nel 1986 il premio per Giovani Artisti Italiani dell'Università Internazionale dell'Arte UIA di Firenze, esponendo a Palazzo Strozzi. Alcune sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Raffaele De Grada di San Gimignano, Italia, e nel Het Depot Museum di Wageningem Amsterdam, Olanda, dove nel 2012 viene invitato ad inaugurare con una sua personale il nuovo Museo. Nel 2015 è presente per l'arte italiana all' International Sculpture in Seul, Corea del Sud. Ha tenuto seminari sulla Scultura presso la Governmant Gao Carving, Quyang, Cina e la Taipei National University of the Arts, Taiwan. Le sue opere sono presenti in spazi pubblici e collezioni private Si sono interessati al suo lavoro (in ordine cronologico): Lucio Del Gobbo, Daniele Grosso Ferrando, Anna Laghi, Carlo Ludovico Ragghianti, Pier Carlo Santini,Tommaso Paloscia, Antonello Trombadori, Mario De Micheli, Nicola Miceli, Gerard Birkhofer, Mariano Apa, Massimo Bertozzi, Dino Carlesi, Loredana Rea, Floriano De Santi, Claudio Giumelli, Flaminio Gualdoni, Maria Mancini, Valerio Dehò, Claudio Cerritelli, Cristina Muccioli, Paolo Asti, Angelo Crespi.