E’ stato stipulato tra c (Centro per istruzione agli adulti) della Spezia un accordo per promuovere la frequenza di corsi di lingua italiana per lavoratrici e lavoratori stranieri. La collaborazione tra le due realtà va avanti da alcuni anni, ed inizialmente si era rivolta a persone provenienti dal settore metalmeccanico della cantieristica navale, mentre adesso le lavoratrici ed i lavoratori provengono da tutti i comparti produttivi.
Oltre ai corsi di italiano, volti anche all’ottenimento delle attestazioni A1 ed A2, necessarie per l’espletamento delle pratiche relative ai vari titoli di soggiorno, sono previsti percorsi didattici relativi a normative sul lavoro, ricerca di lavoro, espletamento di pratiche burocratiche connesse, accesso ai diritti, ricerca di un’abitazione, tematiche di genere.
“Non solo corsi di lingua italiana, ma veri e propri percorsi di alfabetizzazione ai diritti, pensiamo solo alla sicurezza sul lavoro ed ai diritti contrattuali- dice Luca Comiti, Segretario generale della Cgil spezzina- il fenomeno dell’immigrazione è ormai strutturale per la nostra società, ed il suo rapporto con il mondo del lavoro è decisivo. Servono progetti di integrazione ed inclusione come questo, per contribuire ad una migliore convivenza civile ed anche per combattere lo sfruttamento e le discriminazioni sul lavoro e nella società.”
Andrea Minghi, Dirigente scolastico del Cpia: “L'accordo è il frutto di una collaborazione che si è strutturata progressivamente in questi anni. Il Cpia Alberto Manzi della Spezia grazie a questa collaborazione punta ad ampliare i propri percorsi formativi di alfabetizzazione con elementi di diritto anche collegati alla formazione sull'educazione civica.”