Sarzana celebra il “Dantedì”, vale a dire la giornata del 25 marzo che gli studiosi riconoscono quale data di inizio del viaggio nell’aldilà di Dante Alighieri, con una serie di iniziative che, nel rispetto delle disposizioni antipandemia, si svolgeranno in modalità on -line.
A partire da una videoconferenza, tenuta dalla professoressa Rina Gambini, dal titolo “Come sa di sale lo pane altrui - Il pane per Dante” che sarà fruibile a partire proprio da giovedì prossimo accedendo al sito dell’ente www.comunesarzana.gov.it, nella sezione Social Media - Youtube channel dove verrà inserita una playlist dedicata alla cultura.
Dantedì, evento che coinvolge l’intero Paese, vede quindi Sarzana, fra le città protagoniste.
E non potrebbe essere altrimenti dato che, come noto, la nostra città ha ospitato il Sommo Poeta quel 6 ottobre del 1306 quando, nella piazza della Calcandola (oggi piazza Matteotti), Dante ricevette l’incarico di procuratore dei Malaspina sulla base di un atto formale, stilato dal notaio sarzanese Giovanni di Parente di Stupio, per portare a termine la lunga trattativa di pace fra i Malaspina dello Spino Fiorito e il Vescovo Conte di Luni.
“Nel 2021 – si legge nella delibera con cui la Giunta sarzanese ha approvato la proposta del sindaco nonché assessore alla cultura Cristina Ponzanelli relativa celebrazioni dantesche- gli appuntamenti del Dantedì si svolgeranno interamente in modalità online, sui social, con pillole, letture in streaming, performane dedicate a Dante, tutte iniziative identificate dagli hashtag ufficiali #Dantedì e #IoleggoDante”.
"L'influenza culturale di Dante nella società italiana ed europea è imponente e il settecentenario dalla sua morte rappresenta un'opportunità importante per studiare e approfondire la figura e l'impatto che il Sommo Poeta ha avuto e continua ad avere su di noi- dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli-. Abbiamo voluto proporre un appuntamento di approfondimento di spessore. Dopo aver riconosciuto la cittadinanza onoraria a Dante proseguiamo quest'anno con altre iniziative volte ad allacciare sempre di più la città di Sarzana alla sua straordinaria figura storica" .
E infatti, oltre alla videoconferenza della professoressa Rina Gambini, che il Comune ha organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Il Porticciolo”, in programma, ci sono altri due appuntamenti che si terranno sempre via web.
Si tratta sempre di videoconferenze in questo caso organizzate dalla “Società Dante Alighieri della Spezia”.
Il primo webinar è in programma sempre il 25 marzo alle ore 17 dal titolo “Carte dell’età di Dante custodite negli archivi spezzini. Specificità e differenze", con interventi di Pietro Baldi, Eliana M. Vecchi e Carlo Raggi.
Al termine delle relazioni interverrà Etrusco Catozzi, noto attore e regista spezzino, il quale leggerà un passo della Divina Commedia, precisamente i versetti 109-139 del canto VIII del Purgatorio dedicati a Corrado Malaspina il giovane e alla sua casata. Per seguire il webinar è sufficiente cliccare il seguente link di Skype, utilizzando Microsoft Edge oppure Google Chrome: https://join.skype.com/k3SRKEuL0zP6 ; gli interessati possono ricevere via mail il link scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il secondo appuntamento è invece organizzato nella giornata del 26 marzo dal titolo “Alimentazione e stile di vita seguendo i “classici” latini tenuto da Paolo Bertini, studioso del mondo antico e docente di latino e greco presso il Liceo classico “Costa” della Spezia. Per seguire questo webinar è sufficiente cliccare il seguente link di Skype, utilizzando Microsoft Edge oppure Google Chrome: https://join.skype.com/osVVc99brpgE; anche in questo caso gli interessati possono ricevere via mail il link scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le celebrazioni sarzanesi in occasioni del “Settecentenario Dantesco 1321-2021” proseguiranno anche a settembre quando la nostra città parteciperà alla quinta edizione del collegamento torciero, il progetto approvato e patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali inserito nella lista dei grandi eventi danteschi dell'anno che verrà organizzato in collaborazione con Archeoclub Apuo Ligure dell'Appennino Tosco Emiliano.
Nella notte tra il 13 e 14 settembre, anniversario del trapasso del Sommo Poeta a Ravenna saranno accese tutte le torce delle postazioni tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna, coinvolgendo così tutti i protagonisti dei precedenti eventi di collegamento torciero, ai quali si aggiungono il Centro Dantesco presso la Basilica di Ravenna, l'Associazione Dante Alighieri di La Spezia e di Sarzana, i Comuni delle terre citate nella Divina Commedia e le città, i siti e borghi intermedi tra le Terre Matildiche e la meta finale che è la Tomba di Dante in Ravenna.