Anche l’Amministrazione di Castelnuovo Magra, vantando la presenza del sommo poeta come mediatore della Pace del 6 ottobre 1306 tra i Vescovi Conti e i Conti Malaspina, intende celebrare, in modo semplice ma incisivo il centenario dantesco.
In occasione del Dantedì il Comune lancia una iniziativa particolare: Dillo a Dante.
Un concorso in forma epistolare, come momento di riflessione sulle tematiche della pace in quanto valore universale, che cresce su una cultura di non violenza e che deve essere coltivato in ogni momento della vita, in ogni situazione, nella quotidianità, in famiglia, al lavoro, a scuola. Il Comune eredita dalla propria storia l’impegno morale di farsi promotore di pace, coltivando tutti quei valori storico-culturali che agiscono come strumento di crescita civile e come riferimento positivo per la vita di tutta la comunità.
Qui sopra, Dante che sale a Castelnuovo per firmare la pace, due bozzetti di Antonella Veggiotti dell’Associazione LeCarlotte di Sarzana per il libro tattile “La Pace di Dante” la cui ricca e complessa realizzazione, per conto del Comune di Castelnuovo Magra, è prossima alla conclusione e quindi alla pubblica visione.