Venerdì 17 gennaio alle ore 18.30 presentazione del libro "Fulmine è oltre il ponte" di William Domenichini (Marotta&Cafiero).
Dai racconti di un nonno che ha combattuto la Resistenza, tra i boschi e le valli della val di Vara, nasce un romanzo partigiano, in cui si narra del popolo e non dei re, dove i fatti realmente accaduti si fondono con le emozioni di chi le ha ascoltate fin da bambino, con la descrizione dei paesaggi ed i luoghi in cui hanno lottato i partigiani, con la ricerca documentale che l’ha impreziosita, cadenzata dai versi di Italo Calvino: “Non è detto che fossimo santi, l’eroismo non è sovrumano“. Per non dimenticare.
Sabato 18 gennaio alle 18.30 presentazione del libro "Gentiluomo assassino" di Francesco Vujievic (Bookabook).
Londra, 1990. Durante una fredda notte invernale, in un parcheggio buio e isolato si consuma un brutale assassinio. Quello che gli investigatori Brad Tavenis e Susanne Herman vedono una volta giunti sul posto li getterà in un folle abisso di violenza, sangue e morte: il cadavere di un giovane legale giace sotto un sottile strato di neve, ha la gola squarciata da orecchio a orecchio e il viso orrendamente deturpato da profonde ferite da arma da taglio.
È solo la prima delle tante vittime di un misterioso e sadico assassino che, indossando gli abiti del più innocuo dei gentlemen inglesi, mette in scena uno spaventoso gioco mortale che ha però uno scopo ben preciso...
Francesco Vujievic ha 14 anni e vive alla Spezia. Da sempre amante della scrittura, per lui inventare racconti è un gioco da ragazzi. Così, ha deciso di intraprendere il mestiere dello scrittore e di far conoscere le sue opere. "Gentiluomo assassino" è il suo romanzo d’esordio.