In molti comuni, ormai, le ordinanze dei sindaci vietano i fuochi pirotecnici in molte aree, in particolare del centro. E' quello che avviene anche alla Spezia e in tanti altri comuni della provincia. Questo, però, non significa "botti zero", soprattutto fuori dai centri storici. Se è fondamentale fare appello al senso di responsabilità di ciascuno per evitare che una notte di festa si trasformi in ore passate al Pronto Soccorso, è doveroso anche ricordarsi di tutelare chi da solo ha pochi mezzi per proteggersi, ovvero i nostri amici a quattro zampe. Cani e gatti, infatti, si spaventano molto a causa del rumore provocato dall'esplosione dei fuochi pirotecnici, che loro percepiscono in modo molto più forte degli umani. Lo stesso si deve dire anche degli altri animali domestici, così come di quelli che si trovano in libertà.
Il Comune di Lerici ha emesso un avviso con alcuni consigli, che condividiamo per darvi qualche utile suggerimento per non trasformare l'ultima notte dell'anno in una notte da incubo per i vostri animali (PS: si parla di cani, ma lo stesso vale per i gatti e per tutti gli animali domestici)
1. Tienilo in casa ...ma non abbandonarlo in casa da solo
Se lo tieni in giardino rischi che il tuo cane tenti di scappare. In ogni caso non condurlo mai in luoghi dove vengono effettuati spettacoli pirotecnici. Prestate attenzione anche agli animali tenuti in gabbia: non tenerli sui balconi.
2. Chiudi le finestre, abbassa le tapparelle, accendi la TV
Serve ad attutire e coprire il rumore dei botti. Invita degli amici, soprattutto se il tuo cane li trova simpatici: la loro allegria servirà a creare un ambiente disteso.
3. Svolgi i suoi esercizi preferiti
Se la paura non è esagerata e sei uno che col cane ci gioca, in questo modo gli insegni che i botti non sono nulla di cosi preoccupante. I giochi più indicati in genere sono il tira e molla, il lancio delle palline o di oggetti di stoffa: questo fa circolare tra voi emozioni positive
4. Mostrati tranquillo
Per il tuo cane sei un’ancora di salvezza in quel momento e I’ultima cosa di cui ha bisogno è che ti lanci verso di lui con fare ansioso e preoccupato. Poggia una mano su di lui come per dire “è tutto a posto” mentre rilassi spalle e mandibola; se ti fai prendere dall’ansia gliela trasmetterai e amplificherai le sue paure.
5. Microchip e medaglietta
Se non li ha vai immediatamente dal veterinario (per il microchip) e dal negoziante (per la medaglietta). Nel caso in cui, durante una passeggiata, in questi giorni di feste, dovesse scappare in reazione ad un botto avrai la possibilita di ritrovarlo.
6. Prevenzione
Nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgetevi con anticipo al vostro veterinario di fiducia.
Se l’animale scappa: presentate subito una denuncia di smarrimento alla Polizia Municipale o al Servizio Veterinario della ASL e appendete nella zona locandine con la sua descrizione completata da una foto e da un vostro numero di telefono. Contattate giornali, radio locali e chiedete loro di diffondere un appello. Mettete lo stesso appello sui social network. Informate del suo smarrimento le associazioni animaliste e zoofile, recatevi personalmente nei canili anche delle aree limitrofe per verificarne l’eventuale presenza. Potete chiamare anche il Servizio Veterinario ASL (0187/534400) per verificare che non sia stato rinvenuto ferito.
Se avvistate un cane vagante o ferito: contattate il numero Asl 0187 535067 dalle 8.00 alle 13.00 e successivamente il 118 per il recupero.