È successo tutto intorno alle 4 di notte, al pub Shamrock di via Biassa, in centro. Un italiano del ’73, residente a Vernazza, ha prima litigato con alcuni avventori del locale, poi è arrivato a estrarre un manganello perfettamente identico a quelli utilizzati dalla Polizia.
Non contento, dopo essere stato allontanato dal titolare del pub, è salito sulla sua macchina e ha tentato di sfondare la vetrina del locale. Non riuscendo nella folle impresa, è scappato a bordo dell’auto, della quale però molte persone hanno riconosciuto la targa.
Nella fuga ha anche danneggiato diverse vetture parcheggiate, tanto che l’auto ha iniziato a perdere del liquido refrigerante che ha lasciato una vera e propria scia sull’asfalto. È stato proprio questo particolare a permettere agli agenti della Polizia di rintracciarlo in breve tempo, all’interno del parcheggio della stazione centrale.
L’uomo era proprio lì, a fianco dell’auto, palesemente ubriaco. Da subito ha iniziato a diventare aggressivo nei confronti dei poliziotti, che gli hanno chiesto i documenti e hanno scoperto che era il proprietario dell’auto e l’autore dello scompiglio di poco prima.
Non solo: l’uomo ha minacciato di morte gli agenti della Polizia e ha anche cercato di aggredire gli agenti della Polstrada, che hanno tentato invano di sottoporlo all’alcol test.
Risultato? Una denuncia in stato di libertà per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e porto di strumenti atti a offendere, oltre al ritiro dei documenti di guida ai fini della successiva confisca.