La soluzione alle carenze e alle difficoltà del trasporto pubblico locale, con un pizzico di fortuna, potrebbe arrivare dal Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese.
Creato nel 2017, il Fondo era stato rifinanziato con la legge di bilancio 2018 del governo Gentiloni per oltre 36 miliardi di euro, dal 2018 al 2033.
Ci sono ancora pochi giorni (fino al 31 dicembre) per presentare le richieste di accesso alle risorse per investimenti nei settori dei trasporti, delle infrastrutture, dell’edilizia pubblica, ecc.
E il Comune della Spezia non vuole farsi scappare l’occasione: l’amministrazione ha colto la palla al balzo presentando un progetto coerente con il piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS), elaborato dall’assessore Kristopher Casati, per la “realizzazione di nuove linee filoviarie” e l’estensione di quelle già esistenti in città.
Se da Roma dovesse arrivare l’ok, il flusso di risorse si tradurrebbe in un autentico toccasana per il servizio di trasporto pubblico locale – su cui oggi si concentrano i timori di lavoratori e sindacati per i paventati tagli.
Si tratterebbe di oltre 41 milioni di euro di interventi – da avviare entro la fine del 2021 in collaborazione con Atc – così ripartiti:
– 8 milioni 400 mila euro per potenziare la filovia presente in città, attraverso la riorganizzazione delle linee urbane;
– 23 milioni 400 mila euro per acquistare nuovi filobus, adeguare quelli già disponibili e rinnovare il parco dei mezzi speciali a supporto della filovia (in quest’ultimo caso Atc metterebbe sul piatto 1 milione di euro);
– 970 mila euro per ristrutturare le fermate;
– 1 milioni 100 mila euro per la centralizzazione semaforica;
– 7 milioni 700 mila euro per potenziare i poli di interscambio di Migliarina, del Palasport e di piazza d’Armi.
Le risorse del Fondo verranno distribuite direttamente dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte attraverso appositi decreti.
Sull'esito della partita, con tutta probabilità, la truppa dei parlamentari spezzini potrà giocare un ruolo di non poco conto.