Massima vigilanza in occasione delle manifestazioni previste per le prossime festività e servizi interforze di contrasto allo spaccio e al consumo delle sostanze stupefacenti.
Queste le principali determinazioni che sono state assunte dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto ieri al Palazzo del Governo dal Prefetto Antonio Lucio Garufi e al quale hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia e l’Assessore alla Sicurezza Urbana del Comune della Spezia Gianmarco Medusei.
Il recente attentato di Strasburgo ha posto nuovamente all’attenzione la sicurezza dei luoghi più intensamente frequentati ed affollati; in vista delle varie manifestazioni programmate per le imminenti festività sono stati stabiliti mirati servizi di controllo da parte delle Forze di Polizia con l’ausilio della Polizia municipale e sarà intensificata l’attività info-investigativa.
«L’attenzione verso possibili episodi di terrorismo è sempre stata elevata - ha affermato il Prefetto - ma con le varie iniziative del periodo natalizio e per i festeggiamenti di fine anno che richiamano un notevole numero di persone, bisogna tenere sempre alta la guardia».
A seguito di una recente direttiva del Ministro dell’Interno, il Comitato ha poi fatto il punto della situazione sull’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
«Sia in citta che nel resto della provincia - ha spiegato il Prefetto - vogliamo rafforzare i positivi risultati finora raggiunti. Per questo abbiamo deciso di effettuare, sin dai prossimi giorni, servizi aggiuntivi di contrasto che vedranno agire in modo integrato e coordinato tutte le Forze di Polizia compresa quella municipale».
Già nella seduta dello scorso 30 novembre, il Comitato aveva assunto altre importanti decisioni, rimodulando la mappa della città in quattro zone di intervento piuttosto che nelle attuali tre. Il nuovo piano operativo sarà inizialmente attivo dalle 08.00 alle 20.00.
«La nuova zona - ha concluso il Prefetto - dove opererà una pattuglia giornaliera aggiuntiva, “coperta” a rotazione da Polizia di Stato e Carabinieri, con la possibilità del supporto della pattuglia h24 della Guardia di Finanza, comprende i quartieri più centrali della città dove si concentra la gran parte delle attività commerciali e sociali e dove si manifestano anche diversificate criticità sul piano della sicurezza, compreso lo spaccio di sostanze stupefacenti».
In altra precedente seduta il Comitato aveva inserito tra gli obiettivi sensibili da vigilare i siti di stoccaggio dei rifiuti presenti in provincia.