Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, oggi verrà interrogato dai magistrati genovesi nell'ambito dell'inchiesta che lo vede indagato per corruzione e falso. Toti, ai domiciliari dal 7 maggio scorso, si dice "pronto a difendermi su tutto".
L'interrogatorio, previsto per oggi giovedì 23 maggio, sarà l'occasione per il governatore ligure per chiarire la sua posizione in merito alle accuse mosse dalla Procura.
Le accuse e la difesa
La Procura di Genova contesta a Toti i reati di corruzione e falso. Secondo gli inquirenti, il governatore avrebbe ricevuto denaro da Spinelli in cambio di favori legati a nomine e appalti pubblici. Toti ha sempre respinto le accuse, definendole "infondate". Il legale del governatore ha annunciato che Toti presenterà una dettagliata memoria per dimostrare la sua innocenza.
L'impatto politico
La vicenda giudiziaria che coinvolge Toti ha avuto un forte impatto politico. Il governatore è stato sospeso dall'incarico. Il suo partito, Cambiamo, si è schierato a sua difesa. Toti ha comunque annunciato l'intenzione di ricandidarsi alle prossime elezioni regionali, previste per il 2025.
Cosa aspettarsi
L'interrogatorio di oggi sarà un momento chiave per il futuro di Toti. Dalle sue risposte dipenderà molto l'andamento dell'inchiesta e il suo destino politico.