L'inchiesta spezzina sulla corruzione in Liguria si estende, indagato anche Michele Denegri, l'imprenditore torinese che nel 2017 si era aggiudicato la Locanda San Pietro di Portovenere, per lungo tempo molto ambita per la sua posizione di tutto rispetto.
Succede che nel 2022 Michele Denegri rivolge la propria attenzione ad alcuni terreni alla Palmaria, ora interessati dalla maxi inchiesta. Durante conversazioni telefoniche con Cozzani, è chiara la sua volontà di aggiudicarsi parte dei terreni per costruire piscine o un'altra locanda, sull'esempio di quella acquistata a Portovenere.
L'accusa sostiene che Cozzani e Denegri avrebbero concordato un'asta con possibilità di rialzo per superare le eventuali offerte presentate da altri.