Un cantiere durato quasi sei mesi per la riqualificazione di Via San Francesco e la messa in sicurezza della strada, il suo allargamento, la realizzazione dei marciapiedi e l’istituzione del senso unico di marcia. Questi i lavori che hanno interessato 400 metri dell’arteria, nel tratto compreso tra Piazzale Sant’Antonio da Padova e la scalinata di Via XXI Reggimento Fanteria. Il progetto è il risultato di uno studio volto a migliorare in maniera importante le condizioni di sicurezza e decoro.
“E’ un progetto che abbiamo voluto cinque anni fa, ma che è stato rallentato dal COVID – ha spiegato il Sindaco Pierluigi Peracchini - La strada era completamente disastrata e molto pericolosa, con radici sporgenti, non c’era il marciapiede per i bambini che vanno a scuola e per i residenti della zona. E’ una strada importante, per il Santuario, per il Parco della Rimembranza, per il Parco Navarrino Navarrini, per la Scuola e quindi abbiamo fatto una scelta: rendere a senso unico il tratto tra Piazzale Sant’Antonio da Padova e via XXI Reggimento, realizzando i marciapiedi e mettendo in sicurezza tutto il tema legato alle radici dei pini che avevano causato molti incidenti. Grazie all’impresa, ai tecnici del comune e all’Assessore, siamo riusciti in meno di sei mesi a realizzare l’opera e la strada è già aperta. A settembre quando inizierà la scuola le famiglie potranno avere un parcheggio dove lasciare l’auto per accompagnare i bambini e il marciapiede in sicurezza”.
Via San Francesco è una strada collinare caratterizzata da un tracciato che si snoda su una successione di curve, un’arteria importante per la città. Tanti erano i problemi di sicurezza: il doppio senso di marcia, non risultava dotata di un percorso pedonale protetto con marciapiedi e i parcheggi erano insufficienti. Inoltre, il filare di pini marittimi che corre lungo un tratto della strada, aveva causato dissesti al piano viario creando insidie per la percorrenza pedonale e la circolazione di veicoli.
L’istituzione del senso unico di marcia ha permesso di realizzare i marciapiedi e 52 nuovi parcheggi in linea. Sono state rimosse alcune ceppaie, riqualificando il filare alberato e l’aiuola presenti tra Piazzale Sant’Antonio e il bivio di Via Gaggiola. Infine è stato ripristinato il manto stradale.
A completare l’opera cordoli in cemento a lato strada con caditoie per la raccolta e il convogliamento delle acque meteoriche. “La strada necessitava anche della regimentazione delle acque piovane – ha evidenziato l’Assessore ai Lavori Pubblici Pietro Antonio Cimino – siamo intervenuti canalizzando le acque meteoriche che prima defluivano sotto strada, provocando piccole frane e invadendo le proprietà dei cittadini che hanno le case sotto alla via. Anche questo nuovo sistema di raccolta idraulica ha contribuito alla messa in sicurezza dell’arteria”.
L’Assessore Cimino ha poi aggiunto che “l’impresa locale Bonfiglio che ha realizzato l’opera, ha eseguito i lavori nei tempi previsti dal contratto e ha collaborato con l’Amministrazione in maniera encomiabile”.
“Queste opere vengono a valle della riqualificazione anche del Parco della Rimembranza e dell’area del XXI Reggimento Fanteria in corso di ridefinizione, con la demolizione del ex tunnel delle ferrovie che ormai costituiva un pericolo – ha concluso il Sindaco Peracchini - Un’attenzione particolare e graduale a tutti i quartieri della città per dare più servizi, più parcheggi e una qualità della vita migliore”.