La Polizia Federale brasiliana ha arrestato ieri a Goiana un italiano sospettato di fare parte della ‘ndrangheta e di avere un ruolo di primo piano in un traffico di droga tra il Brasile e l'Italia.
L'operazione, come indicato dal portale G1 (quotidiano O Globo ) è stata chiamata “La Spezia” in quanto sarebbe partita da una segnalazione della Polizia italiana, scaturita a seguito del sequestro, avvenuto nel gennaio 2020 nel porto della Spezia, di 333 chili di droga nascosti tra le lastre di granito all'interno di un container.
Quell'operazione, denominata "Samba 2020", condotta dalla Guardia di Finanza spezzina e dall'Ufficio delle Dogane, con il supporto del GICO (Gruppi d'Investigazione sulla Criminalità Organizzata) di Genova, aveva portato all'arresto di 4 persone