La messa in sicurezza delle coste si dimostra essere ancora una volta la priorità per la Regione Liguria. Questa volta ha lavorato in sinergia con i comuni di Sarzana, Ameglia, Luni e il Canale Lunense per rifare il nuovo impianto idrovoro di Marinella gestito dal Consorzio stesso: il progetto da due milioni e mezzo di euro era stato presentato nel febbraio del 2020.
Ad oggi tutto è pronto per iniziare i lavori del primo lotto, ma sta per piovere un'altra volta la stessa cifra, che andrà a finanziare il secondo lotto. In totale saranno spesi circa 5 milioni di euro per Marinella: un cambio di rotta significativo per la difesa del suolo nella frazione sarzanese, i cui problemi coinvolgono anche Luni Mare e Fiumaretta, rispettivamente sotto Luni e Ameglia. È per questo che è servita un'unione di forze per intervenire definitivamente e rinnovare le strutture che garantiranno serenità durante gli eventi climatici pericolosi.
Le opere inaugurate questa mattina, tutte facenti parte del primo lotto, sono le seguenti: la realizzazione dello scarico a mare a cielo aperto e di quello interrato, di cui la tubazione ha un diametro di 1200 millimetri con diffusore terminale in acciaio e camini di scarico emergenti dal fondale marino; la nuova vasca di aspirazione e di mandata delle pompe per poi continuare nell'opera di tombinatura che permetterà lo scarico a mare; in ultimo, sarà recuperato l'edificio esistente che attualmente ospita le pompe per installare la strumentazione di controllo del nuovo impianto, comprensiva dei sistemi di telecontrollo per gestire da remoto e in tempo reale l'impianto h24. Le nuove pompe saranno collocate all'esterno ed alloggeranno in una nuova struttura in cemento armato totalmente interrata. Inoltre completeranno l'intervento l'inserimento di nuove alberature e una nuova recinzione con filiari di siepi.
Con entusiasmo la presidente del Consorzio di Bonifica del Canale Lunense Francesca Tonelli, accompagnata dal vice presidente Lucio Petacchi ha dichiarato: "Ringrazio tutti i sindaci che ci hanno permesso di superare i limiti per la messa in sicurezza e per risolvere le problematiche del canale, soprattutto la Regione Liguria che ha finanziato questo lotto e anche il secondo. I lavori che interessano il litorale saranno conclusi prima della stagione balneare". Il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli: "Siamo tornati qui dove l'anno scorso presentavamo il progetto: è un'opera di ingegneria straordinaria che permette a questo territorio di guardare al futuro con sicurezza e speranza".
Alessandro Silvestri, sindaco di Luni: "Dobbiamo ringraziare la Regione per l'interessamento e per i finanziamenti, sono particolarmente compiaciuto come amministratore di Luni". Infine l'assessore regionale Giacomo Raul Giampedrone: "Abbiamo invertito una tendenza, è vero, e abbiamo voluto pensare a qualcosa di più, non solo ripristinare le precedenti condizioni di vita e questa è una rivoluzione in termini di Protezione Civile". Inoltre il dipendente del consorzio del Canale Lunense Andrea Bernava, ingenere progettista dell'opera, ha illustrato nel dettaglio i progetti.
Il secondo lotto, i cui soldi sono in arrivo, prevede la realizzazione della cassa di laminazione della superficie di 75mila metri quadri, necessaria a evitare le esondazioni, e l'adeguamento delle sezioni del canale delle acque medie. I lavori saranno assegnati entro la fine del 2021.
