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Nello spezzino fermo il numero di vaccinazioni, si aspettano nuove dosi.

Si tratta di sette donne e tre uomini positivi al Covid-19 morti tra il 28 dicembre e il 3 gennaio e non ancora conteggiati. Aumentano i ricoverati: 6 in più di ieri morti.

Altri 5 si trovano al Sant'Andrea della Spezia. Superata nuovamente la quota dei mille attualmente positivi in provincia.

Cgil, Cisl, Uil e Fials annunciano un presidio presso il consiglio regionale.

Il pentastellato Ugolini: "Siamo la Cenerentola della Liguria".

La buona notizia è che non si registrano vittime, ma nel complesso della regione ce ne sono 18. I vaccini somministrati fino a ieri nello spezzino sono quasi 1200.

Torna purtroppo ad aggiornarsi anche il numero delle vittime. I vaccini somministrati (a ieri) sono 824.

Paolo Putrino risponde a Barbagallo sulla nomina di Cavagnaro

In ASL 5 i positivi tornano sopra quota 900. Fortunatamente anche oggi nello spezzino non si registrano vittime.

L'intervento del presidente dell'Ordine dei medici Salvatore Barbagallo.

In un post Facebook il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli: "Oggi abbiamo un'arma in più per raggiungere la vittoria su questa malattia".

"Quei famosi 158 Oss, che oggi svolgono la loro professione in appalto, senza un percorso guidato e sicuro, rischiano di rimanere tutti o in parte a casa".

Federica Pecunia e Dina Nobili (IV): "Asl5 ha davvero bisogno di un cambio di rotta".

Il commento di Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria

La nuova guida dell'azienda sanitaria spezzina sarà Paolo Cavagnaro: "Lavoro di squadra con professionisti della sanità, sindaci e sindacati".

L'ex Consigliere regionale e il consigliere spezzino chiedono in particolare assunzioni di personale ed une vera distinzione tra ospedale Covid e non Covid.

La vaccinazione per i cittadini inizierà in una seconda fase.

10 pazienti ospedalizzati in più rispetto a ieri.

Fortunatamente anche oggi nello spezzino non si registrano vittime. Sono invece 6 nel resto della Liguria.

"Bisogna valutare la possibilità di farsi portavoce presso il Governo affinché i disturbi del comportamento alimentare vengano considerati a livello nazionale come emergenza socio sanitaria"

Confluiranno in 14 presidi su tutto il territorio regionale, compresi gli ospedali della Spezia e Sarzana, per essere somministrati al personale sanitario e nelle RSA.

Nonostante i pochi tamponi e i pochi nuovi casi accertati, aumentano i ricoveri, i positivi e le sorveglianze attive.

Con l'augurio di rendere un po' più sereno questo periodo di feste a chi non avrà la possibilità di viverlo in famiglia.

Studio Legale Dallara

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