Il 30 agosto 1910, il commediografo Sem Benelli, in occasione dell'orazione funebre per Paolo Mantegazza, medico, patologo, igienista e antropologo, disse così "Beato te, o Poeta della scienza che riposi in pace nel Golfo dei Poeti, beati voi abitatori di questo Golfo...". E da allora la denominazione "Golfo dei Poeti" è ancora viva, compiendo quest'anno 114 anni.
Questa meraviglia ha ispirato le opere di i tanti artisti che hanno amato il nostro Golfo. Primi fra tutti Dante che nel terzo canto del Purgatorio si riferisce alla costra tra "Lerice e Turbìa" per descrivere il monte su cui le anime si incamminano per purificarsi fino a giungere nel Paradiso. Anche Francesco Petrarca scrive dell’approdo di Portovenere e della dolce natura che lo circonda.
Successivamente il Golfo è stato luogo ispiratore per le opere della scrittrice e pittrice Goerge Sand, il poeata Lord Byron, lo scrittore Percy Bysshe Shelley e della moglie la romanziera Mary Shelley. E poi ancora Charles Dickens, Henry James, Virgina Woolf e David Herbert Lawrence, fino ad arrivare a Ernest Hemingway, Mario Soldati, Attilio Bartolucci, Eugenio Montale e a tanti intellettuali quali Tommaso Marinetti.
Non possiamo non citare il fatto che Richard Wagner soggiornò alla Spezia nel 1853, e proprio qui dal golfo trovò ispirazione per il preludio de "L’Oro del Reno".
Tanti i pittori che hanno ritratto diversi scorci del Golfo: J.M. William Turner, Arnold Böcklin, Carl Blechen. Come non parlare poi del grande Agostino Fossati, le cui opere ci mostrano ancora oggi scorci di un Golfo "che non c'è più".
E poi la dibattuta questione della "Venere di Botticelli" che divide la critica sul fatto che lo sfondo dell'opera ritragga o meno la costa da Fezzano alla Palmaria, ma questa è un'altra storia.
Ieri sera anche noi abbiamo potuto ammirare le bellezze del Golfo da un punto di vista diverso, scorci che ci hanno rapito facendoci esclamare "Che fortuna che abbiamo ad abitare in questo luogo meraviglioso". A bordo dell'Albatros abbiamo navigato, bordeggiando la costa del Golfo dei Poeti, dove la natura e i borghi illuminati ci hanno salutato in tutto il loro splendore.
Si è tenuta infatti la quarta edizione del "Grand Tour del Golfo 2024", evento nato da un'idea di Marco Tarabugi e organizzato dalla Navigazione Golfo dei Poeti e dalla Cooperativa dei Mitilicoltori Spezzini. Un tour del Golfo in orario serale, assaporando due dei nostri prodotti tipici, muscoli e focaccia.
Ad aggiungere magia, la musica del duo "Saxopiano", composto da Davide Micoli e Antonio Traverso e le esibizioni musicali dei vincitori del concorso canoro "Lo Sprugolino D'Oro Family".
Un momento che ha coinvolto tutti i partecipanti, che hanno dimenticato per alcune ore i ritmi frenetici, cantando e ballando i brani proposti da Davide e Antonio, un'atmosfera di grande festa, dove la vera "spezzinità" non ha esitato a fare capolino.