"Da domattina intorno alle 9 si partirà dal policlinico San Martino e poi a seguire nelle 14 sedi di vaccinazione dal giorno 28 in poi - così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti durante il consueto punto stampa di aggiornamento per la situazione covid in Liguria in merito al Vaccine Day di domani - I dati di oggi sono sfalsfati dalla poca attività avvenuta in questi giorni di festa. L'unico dato utile è che non ci sono stati molti ingressi nei nostri pronti soccorso per covid, una buona notizia. Da domani al Policlinico San Martino si inizia con i 320 vaccini che faremo nelle prossime 48 ore che riguardano 2 Rsa e i primi sanitari come Gloria (coordinatrice rianimazioni del San Martino) poi a seguire gli infettivologi, i volontari e altri operatori. Siamo pronti con lo stoccaggio e abbiamo frigoriferi per accogliere oltre 700mila dosi, le squadre di vaccinazione sono pronte per la giornata di domani".
"Domani inizia il Vaccine Day, in Liguria partiamo con le prime dosi, ne sono arrivate 320 - ha sottolineato il Prof. Filippo Ansaldi, responsabile prevenzione Alisa - Inizieremo a vaccinare gli operatori sanitari e sociosanitari, i medici di medicina generale, gli operatori che lavorano a contatto con i malati covid. Ci sarà una vaciinazione in una Rsa, si tratta dell’inizio di un grande sforzo organizzativo. In poco più di un mese è satata organizzata la più grande campagna di vaccinazione mai avvenuta in Italia. Nella prima fase verranno vaccinati 60142 operatori e anziani nelle Rsa e poi nella fase 2 circa 500mila liguri".
"Domani sarà l’inizio della più grande campagna vaccinale che sia mai stata realizzata - così Barbara Rebesco, referente regionale logistica vaccino Covid di Alisa - Abbiamo già la programmazione per la consegna delle prossime dosi che partiranno dal 28 dicembre fino alla fine di gennaio. Già dal 25 gennaio potremo partire con la seconda dose e prima della fine di febbraio avremo completato la somministrazione delle dosi riservate alla popolazione target. Iniziamo a vedere la fine di questo brutto tunnel".
"Sono orgogliosa di essere stata scelta come testimonial di questa campagna vaccinale - ha dichiarato Gloria Capriata, coordinatrice infermieristica del reparto di rianimazione del San Martino e la prima persona che domani verrà vaccinata - Spero che mi seguiate tutti, è un dovere che abbiamo nei confronti della popolazione e dei nostri malati. Noi siamo in prima linea e necessitiamo di essere vaccinati perché siamo particolarmente esposti. Mi rivolgo a chi ora ha dei dubbi, se noi sanitari ci vacciniamo è perché la riteniamo una cosa importante per tutelare noi e voi. E’ l’unico modo per uscire da questa situazione, può fare paura lo capisco ma è un dovere che abbiamo nei confronti gli uni degli altri".