Cgil, Cisl, Uil e Fials hanno organizzato per il 12 gennaio un presidio presso la sede del consiglio regionale della Liguria, in occasione dello sciopero degli Oss della Spezia dipendenti di Coopservice, indetto per manifestare la preoccupazione dei lavoratori in merito alla propria situazione occupazionale.
“Abbiamo scritto – spiegano Cgil, Cisl, Uil e Fials – ai parlamentari spezzini, ai partiti politici del territorio e ai consiglieri regionali affinché il 12 vengano ad ascoltare le ragioni e la disperazione dei lavoratori che dopo anni di qualificato servizio presso la ASL rischiano il loro posto di lavoro. La Regione non ha voluto un confronto ulteriore con noi prima di emettere il bando ed è inaccettabile che si sia sottratta anche al tentativo di conciliazione del Prefetto".
"Siamo ancora in tempo per ritirare il bando e costruire un percorso che garantisca i 158 lavoratori - aggiungono le sigle sindacali - Se anche uno solo di loro infatti perdesse il posto di lavoro sarebbe una sconfitta di tutti. Abbiamo poi chiesto al Sindaco Peracchini un incontro per stabilire una strategia comune che scongiuri il rischio che i 158 operatori rimangano senza lavoro ed eviti il conseguente impatto devastante in termini umani e sociali".