L'Assessore all'Ambiente Castè commenta: "Sono due i dati che fanno riflettere e ben sperare per il prossimo futuro. Il primo è la quota di differenziata: 75%! Quindi la collettività, come già sapevo e che ringrazio, ha accolto con impegno e maturità l'introduzione delle nuove regole. Il secondo, quello di cui - un passo per volta - si vedranno gli effetti anche in bolletta, è la "pesata" del secco, ovvero quanti chili di indifferenziato si conferiscono in discarica e quanta spesa senza alcun ritorno generiamo con il nuovo metodo. Durante ogni mese, prima della raccolta porta a porta, si superavano le 100 tonnellate di indifferenziato. Oggi siamo a 19. Questo significa meno inquinamento tangibile, molto risparmio per le tasche di tutti."
Il Sindaco Figoli continua: "Posso permettermi di tirare le somme a metà mandato? Mi viene chiesto spesso di farlo, soprattutto dalla minoranza sempre tanto critica e molto, molto agguerrita: non mi vergogno più delle aree di raccolta, il paese ha assunto l'aspetto dignitoso di un luogo in cui è davvero bello vivere, la nostra gente ha un servizio che funziona realizzato da operatori coscienziosi! Mi preme ringraziare, tra i tanti, chi ha ideato Ricciclò pensando alla nostra comunità come #iconaPAP."
Questo risultato premia gli sforzi della fase iniziale dove la popolazione ha dovuto imparare e abituarsi al nuovo metodo di raccolta segnando un importante punto di svolta in quella che sarà una presa di coscienza verso la sostenibilità ambientale, tema che in un periodo storico come il nostro è e sarà sempre più da mettere in primo piano.