Nelle prime ore del pomeriggio del 30 gennaio rileviamo che la situazione della polvere è immutata, nonostante la pioggia del giorno e della sera precedente: polvere sulle auto, polvere a terra, polvere sulle barche e sulla soglia delle case. Come documentato in precedenze e con nuovi video e foto. Abbiamo chiamato la Polizia Municipale che è intervenuta e dalla quale abbiamo appreso che nei giorni scorsi sono stati fatti sopralluoghi nell'area e sul pontile di scarico con Arpal e personale Enel.
Abbiamo presentato un nuovo esposto alla Procura della Repubblica con cui chiediamo:
- che siano eseguite di eseguire le verifiche sui fatti da noi segnalati
- che sia accertato l'effettivo rispetto delle specifiche prescrizioni dell'AIA
- e che, per salvaguardare l'incolumità e la salute pubblica, considerata la quantità di polveri diffuse presente nell'area di Pagliari-Fossamastra, in attesa delle opportune verifiche circa l'individuazione delle specifiche fonti emissive, sia valutata l'opportunità di sospendere in via cautelativa le operazioni di carico/scarico del carbone al pontile Enel e/o le operazioni portuali potenzialmente corresponsabili di tali emissioni e/o il traffico pesante o leggero.
Come dimostrano le interviste alla popolazione locale non pare trattarsi di fenomeni sporadici né isolati, come attestano dal 2012 le nostre continue denunce. Normative e prescrizioni, ancorché rispettate, potrebbero risultare insufficienti per la tutela della salute pubblica.