"Discuteremo – spiegano i presidenti dei carrozzieri Salvatore Vitarelli di Cna e Pierluigi Peroni di Confartigianato – del DDL sulla concorrenza, e di quali iniziative di protesta che con la categoria vogliamo intraprendere; del coinvolgimento di periti e consumatori per tutelare il cliente finale". Per l'ennesima volta, ad un anno di distanza dall'ultimo tentativo, le compagnie assicurative infatti stanno cercando di ottenere per legge il monopolio sul mercato delle autoriparazioni, con un provvedimento lesivo della libera concorrenza tra imprese. Si vuol far decidere alle assicurazioni non solo dove il danneggiato debba portare a riparare la propria vettura (nelle officine fiduciarie) ma anche il costo e la qualità della riparazione dell'auto. In questo modo, le compagnie di assicurazioni, decideranno i tempi e le modalità di lavorazione, la fornitura di eventuali ricambi e il costo della riparazione, nella logica del ribasso e a scapito della qualità del lavoro e della sicurezza della vettura. "Ricordiamo – proseguono Vitarelli e Peroni - per evitare strumentali equivoci che il provvedimento è un Decreto Legge non ancora approvato e riteniamo scarse le possibilità che possa essere approvato dal Parlamento. Quindi ad oggi non è cambiato nulla, le auto incidentate possono essere portate liberamente dal proprio carrozziere di fiducia. Chi afferma il contrario a clienti o a carrozzieri sta milantando cercando di raggirare la buona fede dei propri clienti".