Immediati gli interventi da parte di tutti gli Enti preposti per la bonifica e la messa in sicurezza dell'area. L'allora Sindaco Livio Giorgi firma un'ordinanza di immediata interdizione della zona, incaricando il proprio Ufficio Ambiente e la Polizia locale dell'esecuzione delle prime azioni per stabilizzare la situazione e consentire alla Provincia, in quanto titolare del Demanio idrico, la realizzazione degli interventi di completamento. Elena Alpinoli, attuale assessore all'ambiente e il Sindaco Emiliana Orlandi, relazionano sulle attività fino ad oggi svolte dal Comune di Arcola: "Nell'ottica di una sinergica collaborazione tra Enti e nell'urgenza di provvedere ai primi interventi, Comune di Arcola e Provincia della Spezia hanno siglato un accordo che impegna le due Amministrazioni secondo uno cronoprogramma ben preciso. Il Comune di Arcola è intervenuto nella prima fase dell'emergenza, provvedendo ad affidare le attività di analisi per la determinazione del rifiuto, ha incaricato ditta specializzata per la posa di panni assorbenti che impediscano l'espandersi dei percolati bituminosi, nonché altra ditta per la pulizia dell'area e la posa di recinzione. Ad oggi la zona è in sicurezza. La Provincia della Spezia si è impegnata invece nell'esecuzione di tutte le attività necessarie ed opportune conseguenti all'intervento di Arcola, coinvolgendo anche la Regione Liguria soprattutto nell'ottica di una verifica complessiva dell'asta fluviale. Le parti si sono impegnate ad un confronto periodico quindicinale sullo stato di avanzamento dei lavori."