Al termine della manifestazione organizzata questa mattina, l'azienda ha invitato in centrale i rappresentanti di Greenpeace per spiegare come viene gestito l'impianto e illustrare gli interventi di miglioramento ambientale già eseguiti e in programma per i prossimi anni. Al fine di adempiere a quanto stabilito dal decreto di Aia (Autorizzazione d'impatto ambientale) rilasciato dal Ministero dell'ambiente, Enel sta già realizzando una serie di investimenti per l'implementazione di tecnologie in grado di minimizzare le emissione diffuse e adeguare la centrale ai nuovi e più stringenti limiti ambientali in vigore nei prossimi anni, nonché migliorare ulteriormente gli impianti per il trasporto del carbone. In un clima costruttivo e di dialogo si è parlato inoltre di scenari energetici e di produzione di energia elettrica da fonti fossili e rinnovabili. È stato infine recuperato dai sommozzatori Enel lo striscione di 100 mq usato dagli attivisti di Greenpeace e caduto accidentalmente in acqua durate la manifestazione e che rappresentava un rischio sia alla navigazione, sia alla gestione delle opere di presa dell'impianto.