Sarà il cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori a presiedere lunedì 16 giugno, nella basilica concattedrale di Sarzana, le celebrazioni annuali in onore della reliquia del Preziosissimo Sangue.
Non è la prima volta che Betori viene a Sarzana, città alla quale è legato in modo particolare: sacerdote della diocesi di Foligno, egli venne infatti ordinato dal vescovo Siro Silvestri, che a Sarzana, in precedenza, era stato insegnante e rettore del seminario, oltre che parroco pro–tempore della cattedrale durante la guerra. L'arcivescovo di Firenze sarà a Sarzana il lunedì mattina, solennità del Preziosissimo Sangue per la città di Sarzana, accolto dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti, dal vescovo emerito Bassano Staffieri, dal presidente del capitolo e parroco monsignor Piero Barbieri, dal clero e dai fedeli. In basilica, alle 10.30, presiederà la Messa con i vescovi e i sacerdoti dei territori dell'antica diocesi di Luni, la città dove, secondo la tradizione storica, la venerata reliquia approdò nel 782. Sarà invece monsignor Palletti a presiedere, il giorno precedente (domenica prossima), alle 18, il canto dei Vespri e la processione con la reliquia per le vie del centro storico di Sarzana. Al ritorno in basilica, terrà l'omelia e impartirà la benedizione. Sempre Palletti, il lunedì alle 17.30, presiederà la celebrazione conclusiva, dedicata alle persone malate. Domani inizia invece la settimana di preparazione. Ogni giorno la reliquia sarà venerata in una chiesa diversa: domani al monastero delle Clarisse di Sarzana, martedì a Caprigliola, mercoledì ad Avenza, giovedì a Codiponte, venerdì a Riomaggiore, sabato in basilica a Sarzana. Quest'anno anche il comune di Sarzana ha deciso di dare il proprio contributo alla "festa del Sangue", per il suo valore culturale e per il profondo radicamento tra i sarzanesi, e così, venerdì prossimo alle 16, consegnerà al museo diocesano, alla presenza del vescovo Palletti, il quadro "Trinità della Vergine e santi Andrea e Nicodemo", di Stefano Lemmi, sinora collocato nell'ufficio del sindaco Alessio Cavarra, dove l'originale sarà sostituito da una copia. Domenica alle 16, prima della processione, il vescovo saluterà la città nel salone di palazzo civico.