"Siamo contrari all'affidamento ad un soggetto privato come Pediacop della copertura del turno di notte del Pronto soccorso, un metodo che di fatto rappresenta una privatizzazione del servizio; bisogna invece che la Asl5 assuma personale sanitario" Così Luca Comiti, Segretario generale della Cgil spezzina.
Comiti continua: "Ormai questo è l'andazzo generale: liste di attesa infinite? Soldi ai privati. Pronto soccorso intasato? Soldi ai privati. Invece che programmare un pacchetto di assunzioni straordinarie, come chiediamo da anni, la Asl5 per ovviare carenze strutturali e mancanze di personale si affida ai privati. Nel caso del Pronto soccorso pagando 100 euro l'ora".
"Il Pronto soccorso si intasa anche perché la medicina sul territorio non funziona, le cronicità non sono prese in carico in assistenza domiciliare e così si verifica una situazione generale di emergenza perenne. Senza considerare il forte afflusso turistico alla Spezia nei mesi estivi. Diciamo basta a questo sistema perverso, si proceda con assunzioni stabili e stipendi dignitosi per tutto il personale", conclude il Segretario della Cgil spezzina.