Per Cgil, Cisl e Uil esiste un tema urgente quanto delicato, che vede al centro la sicurezza delle ragazze e dei ragazzi che partecipano ai progetti di alternanza scuola lavoro. Esiste anche un tavolo di lavoro molto importante che racchiude propositi ed esperienze delle istituzioni, dei sindacati e delle associazioni. Intendiamo discutere dell'Osservatorio sulla sicurezza nell'alternanza scuola lavoro e delle sue funzioni, un organismo paritetico in cui la voce del sindacato è certamente tra le più qualificate per dire e ribadire che la parcellizzazione delle procedure non è sinonimo di sicurezza perché per ottenere risultati sul tema, occorrono regole condivise.
Ci stupiscono, infatti, le fughe in avanti di alcune associazioni che prima di condividere regole e principi stringono accordi con gli istituti scolastici. Ed è per questo che nel documento inviato oggi alla Regione Liguria e all'Osservatorio da Cgil, Cisl e Uil sono stati messi in chiaro i principi da rispettare come la governance, per stabilire il quadro delle dinamiche degli infortuni e le conseguenti statistiche, il coinvolgimento delle parti sociali, nello specifico Rls e Rlst, e i processi formativi. Principi senza i quali non si può garantire una reale sicurezza e un'esperienza degna di questo nome.
Inoltre alla Spezia esiste un tavolo anche in Prefettura tra le organizzazioni sindacali, le parti datoriali e l'ufficio scolastico regionale, ragione di più per rimanere uniti nell'azione.
Con questa "tirata di orecchie" Cgil, Cisl e Uil intendono ribadire quanto sia importante marciare compatti per la sicurezza delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi che dalle mura scolastiche transitano nei luoghi di lavoro per muovere i loro primi passi nel mondo: le famiglie si affidano all'Osservatorio, alle istituzioni e ai corpi intermedi per la loro formazione, cerchiamo di non deluderle e, soprattutto, cerchiamo di garantire ai giovani sicurezza e benessere lavorativo affinché quella dell'alternanza scuola lavoro non sia un'esperienza persa.
Luca Comiti, segretario generale della Camera del Lavoro della Spezia,
Antonio Carro, segretario generale Cisl La Spezia,
Marco Furletti, segretario regionale Uil Liguria con delega allo spezzino