E' l’ultimo passo del progetto di mitigazione del rischio idraulico e verso la definitiva messa in sicurezza dell’intero abitato di Marinella con l'obiettivo, dopo anni, di ottenere il definitivo via libera da vincoli urbanistici legati alla pericolosità idraulica anche per il Borgo.
Con determinazione n.1174 il dirigente del settore tecnico Stefano Mugnani ha infatti approvato la richiesta di subappalto per l'infissione delle palancole, elemento indispensabile all'attuazione del progetto esecutivo degli “Interventi di consolidamento e ripristino dell'arginatura in sponda destra del torrente Parmignola e sistemazione della viabilità nel tratto compreso tra il Comune di Luni e il viadotto autostradale” , depositato da IRE Spa e interamente finanziato da Regione Liguria per complessivi 396mila euro.
Per la conclusione definitiva dell'arginatura del Parmignola, dopo i lavori degli ultimi due anni anche da parte di SALT, restavano infatti da completare circa 80 metri di argine fino al confine con Luni.
Ora, approvata la richiesta di subappalto per 30mila euro e affidati lavori per un importo complessivo di 248.877,77 euro al netto dei ribassi di gara, non resta che procedere con l’apertura del cantiere.
L'inizio dei lavori è previsto entro marzo 2022, per concludersi entro l'inizio della stagione balneare.
L’obiettivo, come detto, è mitigare il rischio per l’intera frazione, completando la ricostruzione divisa per lotti delle arginature sul lato ligure del torrente Parmignola crollato nel 2014. Un percorso organico per l’Amministrazione sarzanese, iniziato con un primo sopralluogo del sindaco Ponzanelli, insieme all'assessore regionale alla difesa del suolo Giacomo Giampedrone, datato 19 luglio 2018, pochi giorni dopo l’insediamento: nei mesi successivi la progettazione, l’affidamento dei lavori e la loro conclusione, quindi il finanziamento dell’ultima parte dell’opera e ora il progetto esecutivo dell’ultimo tratto.
La spesa complessiva per il consolidamento e ripristino degli argini del Parmignola, dal 2018 ad oggi, è di circa un milione di euro cofinanziati da Regione Liguria e Comune di Sarzana che va ad aggiungersi, per la difesa del suolo, ai due milioni e mezzo di euro per la sicurezza della piana.
Elementi indispensabili per l'investimento sulla Colonia Olivetti da parte del Gruppo Bulgarella per circa 12 milioni previsti, oltre ai 15 milioni ottenuti dal bando “qualità dell'abitare” del Ministero delle Infrastrutture da parte del Comune di Sarzana per la riqualificazione del borgo, per cui la mitigazione del rischio idraulico, con la conclusione di quest'ultimo lotto di lavori risulta, appunto, indispensabile.
“Un intervento necessario alla definitiva mitigazione del rischio idraulico di Marinella – afferma il sindaco Cristina Ponzanelli – e un ulteriore passo per il rilancio della nostra terra. Senza sicurezza non c’è futuro né è possibile neppure pensarlo, noi cominciamo a farlo dopo aver completato opere che Marinella e il nostro territorio aspettava da troppo tempo. Grazie a Regione Liguria, che ha finanziato interamente quest’ulteriore lotto di lavori che interessa naturalmente anche il territorio del comune di Luni. Dopo aver completato una prima parte, in poco più di due anni abbiamo finanziato, progettato e ora apriremo il cantiere dell’ultimo tratto si arginatura. Ora Marinella può cominciare a guardare al futuro dei prossimi anni in sicurezza e con tanti investimenti pubblici e privati, dopo tanti anni di chiacchiere”.