"Vogliamo un Paese che sostenga convintamente il nostro impegno a costruire il futuro. Chiediamo il pieno coinvolgimento delle piccole imprese nell'attuazione del Pnrr e grandi riforme per rimuovere gli ostacoli storici allo sviluppo del Paese e al rilancio delle attività produttive". E' il messaggio lanciato dal Presidente di Confartigianato Marco Granelli dal palco dell'Assemblea nazionale di Confartigianato che si è svolta a Roma. All'incontro romano presso l'Auditorium Conciliazione ha partecipato anche la delegazione spezzina guidata dal Presidente Paolo Figoli e dal direttore Giuseppe Menchelli. Presente anche il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti il quale, nel suo intervento all'Assemblea, ha detto: "Questo è il tempo dell'investimento privato, è il tempo degli imprenditori, senza imprenditori coraggiosi non c'è possibilità di vincere queste sfide, non c'è Stato che possa generare sviluppo economico. Ma appunto perché è tempo dell'investimento e degli imprenditori è anche il tempo della cultura del lavoro, e del lavoro manuale" che in questo Paese "è stato a torto considerato lavoro di serie B.
Senza lavoro manuale non c'è futuro. La grande sfida dietro la Next Generation Ue è che ci siano tanti giovani imprenditori tanti nuovi artigiani. E questo è l'investimento che sta facendo il governo che ha il dovere di creare le condizioni materiali e anche morali affinché' questa ripresa e rinascita ci sia". Presenti tra gli altri, Luigi Brugnaro, Presidente di Coraggio Italia; Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle; Enrico Letta, Segretario del Partito Democratico; Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia; Matteo Salvini, Segretario della Lega; Antonio Tajani, Vice Presidente di Forza Italia.
"L'Assemblea di quest'anno - spiega il Presidente di Confartigianato Paolo Figoli - è stata incentrata sul ruolo svolto dagli artigiani e dai piccoli imprenditori durante la pandemia, alla loro grande capacità di resilienza, condizione necessaria per agganciare la ripresa. Bisogna fare leva sui punti di forza del paese, puntando sulle micro e piccole imprese, il 94% del sistema produttivo, che contribuiscono a fare dell'Italia la seconda manifattura d'Europa dopo la Germania. Nel Pnrr occorre un Garante per le Mpi, e in questo senso attribuiamo strategica importanza al Tavolo Permanente con le Parti sociali, perché sia una reale occasione di coinvolgimento e di collaborazione". "Altro tema affrontato – prosegue il direttore Giuseppe Menchelli - è stato il fisco perché paghiamo troppe tasse, quasi 18 miliardi in più rispetto alla media dell'Eurozona, e in modo troppo complicato. È necessaria una semplificazione e una riduzione, per rilanciare lo sviluppo". A latere dell'Assemblea la delegazione spezzina di Confartigianato ha potuto incontrare il Sottosegretario alla salute Andrea Costa con Maurizio Lupi Presidente di Noi con l'Italia.