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La Giunta approva il progetto esecutivo dell’ultimo tratto di arginatura lungo il Parmignola

Fino al confine con Luni

E’ l’ultimo passo del progetto di mitigazione del rischio idraulica verso la definitiva messa in sicurezza dell’intero abitato di Marinella. L’obiettivo, dopo anni, è ottenere il definitivo via libera da vincoli urbanistici legati alla pericolosità idraulica. Stamani la Giunta Ponzanelli, con delibera n.32 , ha infatti approvato il progetto esecutivo per “Interventi di consolidamento e ripristino dell'arginatura in sponda destra del torrente Parmignola e sistemazione della viabilità nel tratto compreso tra il Comune di Luni e il viadotto autostradale” presentato da IRE Spa e interamente finanziato da Regione Liguria, relativo all’ultimo tratto fino al confine con Luni per una spesa complessiva di 396mila euro.

Per la conclusione definitiva dell'arginatura del Parmignola restavano infatti da completare circa 80 metri di argine fino al confine con Luni: ora, approvato il progetto esecutivo, non resta che procedere da parte della stazione appaltante con la gara per l’affidamento dei lavori e l’apertura del cantiere.

“Un intervento necessario alla definitiva mitigazione del rischio idraulico di Marinella – afferma il sindaco Cristina Ponzanelli – e un ulteriore passo per il rilancio della nostra terra. Senza sicurezza non c’è futuro né è possibile neppure pensarlo, noi cominciamo a farlo dopo aver completato opere che Marinella e il nostro territorio aspettava da troppo tempo. Grazie a Regione Liguria, che ha finanziato interamente quest’ulteriore lotto di lavori che interessa naturalmente anche il territorio del comune di Luni. Dopo aver completato una prima parte, in poco più di due anni abbiamo finanziato, progettato e ora apriremo il cantiere dell’ultimo tratto si arginatura.

Ora Marinella può cominciare a guardare al futuro dei prossimi anni in sicurezza, dopo tanti anni di chiacchiere”. L’ultimo intervento, il cui progetto esecutivo come detto è stato licenziato oggi dalla Giunta Ponzanelli, va a integrarsi con quelli già effettuati a partire con un percorso cominciato nell’estate 2018 che ha consentito fino ad oggi di certificare - con un decreto dell’Autorità di bacino dell’Appennino settentrionale - la mitigazione del rischio di pericolosità idraulica dell’area su cui si trova l’ex colonia Olivetti di Marinella di Sarzana, consentendo l’uscita di quella porzione di territorio dalla “zona rossa” , svincolandola così da limiti urbanistici legati alla pericolosità idraulica.

L’obiettivo è mitigare il rischio per l’intera frazione, completando la ricostruzione divisa per lotti delle arginature sul lato ligure del torrente Parmignola crollato come noto nel 2014. Un percorso organico per l’Amministrazione sarzanese, iniziato con un primo sopralluogo del sindaco Ponzanelli, insieme all'assessore regionale alla difesa del suolo Giacomo Giampedrone, datato 19 luglio 2018, pochi giorni dopo l’insediamento: nei mesi successivi la progettazione, l’affidamento dei lavori e la loro conclusione, quindi il finanziamento dell’ultima parte dell’opera e ora il progetto esecutivo dell’ultimo tratto.

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