Si è svolta ieri l’altro a Roma una nuova uscita didattica di ragazzi e ragazze del liceo “Parentucelli-Arzelà” di Sarzana per il ciclo del progetto “Niccolò V”.
Il progetto di alternanza scuola-lavoro, promosso dal Centro di formazione e cultura “Niccolò V” (il Papa sarzanese Tommaso Parentucelli al quale il liceo stesso è intitolato), si è articolato lungo l’intero anno solare, ed avrà ora una conclusione pubblica sabato 7 dicembre nel salone del consiglio comunale di Sarzana.
Venerdì 15 novembre otto studenti del “Parentucelli-Arzelà”, accompagnati dall’insegnante Anita Cipolli e dalle coordinatrici del “Niccolò V” Laura De Luisa e Orsola Borrini, hanno così potuto visitare di persona la Roma del Papa dell’Umanesimo, ed in particolare le sale antiche e nuove della Biblioteca Apostolica Vaticana, la prestigiosa istituzione culturale di cui proprio il Pontefice sarzanese gettò le basi a metà del Quattrocento.
Con la guida esperta di Antonio Manfredi, “scrittore” della Biblioteca e grande esperto di Niccolò V, gli studenti sarzanesi hanno così potuto consultare manoscritti quattrocenteschi, e verificare nel concreto delle prestigiose stanze vaticane il metodo di lavoro che già avevano potuto sperimentare durante le fasi del progetto che si sono svolte a Sarzana.
Iniziata durante la presidenza di Vilma Petricone, l’alternanza scuola-lavoro dedicata alla Biblioteca Vaticana è stata ora conclusa con il nuovo dirigente scolastico Generoso Cardinale. Nell’incontro pubblico del 7 dicembre, per il quella verrà a Sarzana lo stesso professor Manfredi, tutti i partecipanti alle varie fasi del progetto presenteranno delle brevi relazioni sui diversi punti toccati nei rispettivi gruppi: richiamo importante all’attualità di un’esperienza di lavoro compiuta nella dimensione storica e letteraria che riguarda le radici stesse dell’Europa moderna, ed anche di Sarzana.