In riferimento alla Joint Venture fra le ex WASS e NAVAL GROUP, per la parte Underwater della ex Divisione Sistemi di Difesa, che comprende i siti di Livorno e Pozzuoli, la RSU di Leonardo Electronics del sito della Spezia, sta riscontrando un’accelerazione sulle trattative tra le parti, per addivenire ad un accordo in tempi brevi.
Pur considerandola un’opportunità di valore industriale a livello internazionale, che si inquadra in una strategia condivisa finalizzata al rafforzamento dei domini tecnologici della BU, la RSU non è a conoscenza di una analoga strategia industriale per il futuro della ex OTO Melara, che comprende i siti di La Spezia e Brescia. A tal proposito la RSU esprime grande preoccupazione per questa situazione.
Ci chiediamo dunque:
- C’è un piano industriale per la ex OTO Melara e per le sue linee di business?
- Cosa ne sarà di questi 2 siti produttivi (che contano oltre 1000 dipendenti diretti e almeno altri 2000 addetti nell’indotto) all’interno della più grande Divisione di Leonardo?
- Si stanno valutando delle collaborazioni internazionali o saremo accorpati ad altre ex Divisioni correndo il rischio di perdere definitivamente la nostra identità?
- Le L.B. navale, terrestre e munizionamento sono considerate strategiche per Leonardo e c'è l'intenzione di investire e farle crescere?
Riteniamo indispensabile aprire in tempi brevissimi un confronto tra le parti che comprenda il livello sindacale Nazionale, le RSU dei siti, la BU, la Direzione Leonardo e le Istituzioni locali e nazionali per capire le strategie industriali che coinvolgeranno quella parte della BU rimasta all’interno della Divisione Electronics.
RSU Leonardo sito della Spezia