Via Bartolomeo Fazio, 30 bis
19121 La Spezia (SP)
Tel. 0187 026198
Basato su un approccio One-health, ovvero sulla consapevolezza che la salute delle persone, degli animali e dell’ambiente è connessa.
Nei reparti di Medicina e Neurologia dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia e al Centro Antidiabetico di via XXIV Maggio alla Spezia
Per permettere lo svolgimento di lavori alla Casa di Comunità a Bragarina.
Verranno approfondite le norme igienico - sanitarie.
I Presidi intercettano i bisogni sociosanitari della popolazione, fragile e cronica, dando risposte immediate infermieristiche e sociali e guidando gli utenti all’accesso ai servizi.
Per il conferimento di incarichi provvisori e di sostituzioni nell'assistenza primaria e per pediatri di libera scelta.
La nota dell'Asl 5.
Per permettere lo svolgimento dei lavori per la realizzazione della Casa di Comunità a Bragarina.
Il nuovo servizio di ASL5 sarà aperto tutti i giovedì dalle 8.30 alle 12.30. Dal 1° novembre, dalle 8.30 alle 9.30, si eseguiranno anche prelievi ematici, prenotabili a CUP, con richiesta del MMG e priorità Urgente.
La bibliotechina contenente libri per l’infanzia ad uso dei piccoli pazienti del reparto è stata donata dal Comune di Spezia in collaborazione con la libreria Giunti al Punto della Spezia.
L'incarico ha durata quinquennale ed è rinnovabile.
Rivolto agli agricoltori, ma anche agli amministratori pubblici.
Verranno trasferiti dall'ospedale Sant'Andrea alla Casa della Salute.
Il Primario Menozzi: "Un grande lavoro di equipe che ha dato risultati sorprendenti che ci aiuteranno moltissimo nella cura dei pazienti anziani e fragili".
La Radiologia di ASL5 si arricchisce di nuovi professionisti.
Per garantire la copertura vaccinale in una fase di carenza di personale.
Prosegue l’attività di reclutamento di personale avviata nell’ultimo anno da ASL5.
Da mercoledì 6 settembre, dalle 9 alle 12.30, a Zignago
Per evitare intasamenti nei Pronto Soccorso.
Rivolto a soggetti del Terzo Settore e società sportive.
Per evitare sovraffollamenti nei Pronto Soccorso.
Il progetto ha coinvolto una sessantina di ragazzi diversamente abili, 19 di loro seguiranno un percorso di inserimento al lavoro.
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