Oggi nella sala riunioni della sede di ASL5 di Via XXIV Maggio della Spezia è stata consegnata alla Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile una bibliotechina contenente libri per l’infanzia ad uso dei piccoli pazienti del reparto, donata dal Comune di Spezia in collaborazione con la libreria Giunti al Punto della Spezia.
Sono stati presenti: Paolo Cavagnaro, Direttore Generale ASL5, Simonetta Lucarini, Direttore Sociosanitario ASL5, Franco Giovannoni, Direttore S.C. Neuropsichiatria Infantile, Giulio Guerri, Assessore comunale alle politiche sanitarie, Giulia Fior, Area Manager Giunti al Punto Librerie, Nicola Guastini, curatore del progetto per Giunti al Punto Librerie; Alessandra Cerretti, ha letto alcune pagine dal suo libro “La piuma nera e il vecchio pescatore” edito da Il Ciliegio (2023).
Dichiarazione di Paolo Cavagnaro, Direttore Generale ASL5
“Siamo particolarmente lieti di questo omaggio del Comune e della Libreria Giunti al Punto, che ringrazio, perché si tratta di un dono che ci aiuta a riscoprire una delle cosa da fare con i bambini: leggere. Siamo un paese che legge poco, è fondamentale imparare a farlo da piccoli. Questo è un tema importante non solo da un punto di vista educativo, ma anche come mezzo per andare incontro alla fragilità, per superare problematiche di socializzazione in un’ottica di inclusione totale”.
Dichiarazione di Giulio Guerri, Assessore comunale alle politiche sanitarie
“Quando la libreria Giunti al Punto ci ha proposto di aderire al progetto “La Bibliotechina”, una campagna di raccolta libri destinata alla sede della Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Sanitaria Locale della Spezia, abbiamo immediatamente aderito mettendo a disposizione i fondi necessari per acquistarla. Si tratta di libri per bambini dai 0 agli 11 anni, che vanno dai grandi classici, alle fiabe più belle di sempre, a storie da colorare. È un piccolo gesto che però siamo certi potrà dare ai bambini che vivono un momento di difficoltà un’occasione per evadere con la fantasia ed affrontare nel modo migliore il loro percorso di cura.”